Roma, fuori anche Mancini

La Roma perde i pezzi, anche Mancini è costretto a fermarsi a causa del Covid. Il difensore non aveva partecipato alla trasferta di Berna perché squalificato e giovedì all’esame del tampone, prima di riprendere gli allenamenti, è risultato positivo. Il giocatore dovrà restare in quarantena dieci giorni, salterà di sicuro le partite contro il Milan e la Fiorentina di campionato e quelle contro il Cska Sofia e forse con il Cluj in Europa League. Fonseca perde un altro difensore, con Smalling che non potrà giocare a Milano, ancora alle prese con la distorsione al ginocchio. Mancini è il settimo contagiato della Roma. E’ stato lo stesso difensore ad annunciare sui social la sua positività: «Fortunatamente mi sento bene e sto già facendo il conto alla rovescia per il rientro in campo. A presto e Forza Roma!», ha scritto su Instagram. Prima di lui si sono fermati in seguito al contagio Mirante, Carles Perez, Bruno Peres, Kluivert (prima di essere ceduto al Lipsia), Calafiori, Diawara. Gli ultimi due sono ancora in quarantena. C’è preoccupazione e massima attenzione a Trigoria, anche per i dieci casi al settore femminile e uno nella radio ufficiale della società. I giocatori della prima squadra, rientrati ieri mattina da Berna, sono stati sottoposti ai tamponi, che sono risultati tutti negativi. Così nel pomeriggio è stato deciso di rispettare l’isolamento con la modalità casa-lavoro-casa. I giocatori quindi ieri hanno lasciato Trigoria e resteranno in ritiro domani.

 

Smalling non ce la farà per lunedì, anche ieri si è allenato a parte e c’è pessimismo per il suo recupero, al massimo andrà in panchina. L’inglese non gioca una partita ufficiale da quasi due mesi, dall’ultima del campionato scorso contro la Juventus. (…)