Dzeko escluso! E’ rottura totale

Sono giorni tumultuosi a Trigoria, i più complicati da quando Friedkin ha scelto di prendere la Roma. Nel giro di otto giorni è cambiato tutto nel mondo giallorosso. Il derby ha spazzato via illusioni ma anche certezza e tutto diventa più difficile, anche programmare il futuro. Il rapporto tra Fonseca e Dzeko è arrivato al punto di non ritorno. Tra i due i rapporti non sono mai tornati normali dopo la lite al termine dell’eliminazione con il Siviglia ad agosto. E dopo la sconfitta contro lo Spezia (la Roma è stata umiliata sul campo, oltre ad aver peso poi a tavolino per l’errore clamoroso con i cambi) la situazione è precipitata nuovamente. Martedì il labiale di Dzeko, che rivolto verso la panchina, con le mani giunte, ha esclamato «Ma chi siamo?» ha testimoniato il clima di tensione. Ieri la decisione fragorosa, ufficializzata da Fonseca in conferenza stampa, riguardante l’esclusione del capitano. Per una contusione non è stato convocato. Senza Pedro e Mkhitaryan l’allenatore sceglie di rinunciare anche al centravanti. Che ieri è tornato a casa, mentre la squadra è rimasta in ritiro a Trigoria.

 

(…) Il rapporto con l’allenatore era già minato e tutti i problemi sono riemersi in modo fragoroso martedì sera. Nel sottopassaggio e negli spogliatoi sono volate parole grosse, prima tra Dzeko e un collaboratore dello staff, poi anche con l’allenatore. Il clima è diventato rovente, qualcuno si è messo in mezzo per evitare il peggio. (…)