Il destino europeo della Roma è ancora nelle mani dei giallorossi. Perché le sconfitte di Atalanta e Fiorentina hanno regalato a José Mourinho la possibilità, quasi inaspettata, di arrivare alla finale del 25 maggio con un pass per l'Europa League già in tasca. Per qualificarsi alla prossima edizione del secondo torneo continentale «basterà» battere il Torino nell'anticipo dell'ultima giornata di campionato: obiettivo alla portata ma non scontato, specialmente se si prendono in esame i numeri della Roma nell'ultimo mese. La squadra non vince in Serie A dal 10 aprile con la Salernitana - dopo sono arrivati 3 punti in 5 gare - un calo quasi inevitabile e dovuto all'impegno in Conference League, con la doppia semifinale che ha assorbito gran parte delle energie mentali dei giocatori. Venerdì il rischio maggiore sarà proprio quello di scendere in campo con la testa già a Tirana, sottovalutando il match contro Belotti e compagni: per il capitano granata quella con la Roma potrebbe essere l'ultima partita da giocatore del Torino, un motivo in più per dare tutto e provare a salutare nel migliore dei modi città e tifosi dopo 7 stagioni. Anche Juric è determinato a chiudere il campionato in bellezza davanti al suo pubblico. Allo stadio sono attesi almeno 1000 romanisti - da oggi è possibile acquistare un biglietto per il settore ospiti - che sosterranno ancora una volta la squadra dopo un'annata da record. La stagione che sta per concludersi è stata la migliore dal 2005-06 per presenze all'Olimpico, con una media di 41.922 spettatori a partita. (...)
E. Zotti