La conferenza stampa di Rudi Garcia.
Fiorentina-Roma: “Domani ci saranno in campo due squadre che giocano al calcio, che giocano bene. Speriamo di vedere un bello spettacolo”.
Il caso Destro: “Ho lottato sempre per l’utilizzo della moviola in campo. Sono contento ora perché ho visto che la cosa è accaduta. Spero che possa essere utilizzata in Europa. C’è stata la legge Bosman , ora c’è la legge Destro”.
Il risultato di Juventus-Bologna condizionerà la Roma? “No, abbiamo già giocato dopo la Juventus e l’atteggiamento della squadra non è cambiato. Firenze è un campo difficile ma noi vogliamo continuare a vincere, poi sarà il campo a parlare”.
Ljajic e il suo rendimento: “Sappiamo che quando un giocatore gioca contro la sua ex squadra è sempre una situazione particolare. Lo abbiamo vissuto anche con Nainggolan qualche settimana fa. Per Adem sarà la stessa cosa. Ljajic ha fatto 6 gol e 6 assist, è un giocatore decisivo e lo abbiamo preso per questo. Nell’ultima partita ha fatto benissimo e deve continuare cosi”.
Il calendario: “Conta solo la prossima partita. Non guardo le altre gare, posso solo dire che nei match in cui non ci si aspetta nulla può accadere qualcosa”.
Montella le darebbe la panchina d’oro: “La Roma ha un gioco particolare, quello per cui abbiamo lavorato da inizio stagione. Mi piace anche quello della Fiorentina, è un gioco europeo. Già all’andata è stata una bella partita, spettacolare. Mi aspetto domani una gara simile, saranno in campo singoli di alto livello. E credo che l’atteggiamento delle squadre farà si che sarà una bella partita”.
Come sta Nainggolan? “Ho parlato con lui, c’è la vita sportiva, che mi interessa, e quella privata, che deve interessare solo lui. E’ pronto per domani”.
E’ stata creata la legge Destro. Come sarà applicata? “Non è un mio problema. Io mi auguro che possa unire tutta l’Europa. Non si può andare solo in un senso. C’è il rigore negato a Cuadrado, con tanto di ammonizione al giocatore che è stato squalificato. Nessuno gli ha tolto la squalifica. L’utilizzo della moviola in campo è utile per gli arbitri oppure togliamo i replay”.
Bilancio: “Vogliamo prendere i tre punti sabato e poi ci saranno ancora quattro partite per fare il massimo. Non conosciamo la classifica finale anche se la Juventus occupa la posizione migliore. Vedremo partita dopo partita”.
Dodò e Romagnoli: “All’andata Dodò è sceso in campo e abbiamo vinto. Romagnoli ha giocato con l’Under 19 e ha riposato ieri ed oggi. Farà parte del gruppo”.
Quale partita giocherebbe di nuovo? “Non sono l’uomo dei rimpianti e non rigiocherei nessuna partita. La stagione non è finita e ci sono ancora delle partite da giocare. Mi piace andare a giocare a Firenze. Sul piano emozionale possiamo vivere ancora belle cose, sia in casa che in trasferta”.
La Juventus potrebbe festeggiare all’Olimpico lo scudetto: “Può succedere questo, è una delle possibilità. Può succedere anche che la prossima partita sia decisiva. Io non ho la palla di vetro e non so cosa accadrà”.
Aquilani e Pizarro: “Due giocatori forti. La Fiorentina ha una rosa ampia con giocatori veramente buoni. E’ per questo che mi aspetto una bella partita”.
Toloi sarà confermato? “Non parlo dei singoli. Lui ha giocato due volte e lo ha fatto benissimo. Ha una tecnica di alto livello. Si trova bene con Castan che attualmente è il padrone della difesa”.
La società ed il mercato: “Non abbiamo ancora parlato. Aspettiamo di andare avanti in classifica per vedere quando ci saranno certezze. Poi parleremo della prossima stagione”.
Lei non ha ancora rinnovato, cosi come Pjanic e Taddei: “Abbiamo una partita domani e devo tenere alta la concentrazione. Ogni punto, quando si affronta il finale di stagione, conta molto. Non mi esprimo sui singoli. Mi piacerebbe rivedere la stessa rosa il prossimo anno e rinforzarla con degli acquisti. Parlerò con la dirigenza”.
La stagione di Destro è finita? “Deve essere pronto per quando potrà giocare. Ci saranno due partite, forse decisive, e deve essere pronto. Faremo un programma specifico per lui, anche se non era previsto, ed è una cosa assurda fare un programma adesso, però per il bene del calcio lo faremo. Con lui siamo più forti ma anche senza di lui, fortunatamente, non abbiamo problemi in attacco”.
La stagione di Destro è finita? “Deve essere pronto per quando potrà giocare. Ci saranno due partite, forse decisive, e deve essere pronto. Faremo un programma specifico per lui, anche se non era previsto, ed è una cosa assurda fare un programma adesso, però per il bene del calcio lo faremo. Con lui siamo più forti ma anche senza di lui, fortunatamente, non abbiamo problemi in attacco”.