Francesco Balzani di Leggo è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"La Roma è più che adirata. A parte Udinese-Roma che è rimasta ma è passata, il problema non è nemmeno troppo lo spostamento di Atalanta-Roma, ma è il rinvio di Atalanta-Fiorentina, perché la Roma continua a chiedere informazioni su quando si giocherà, non perché voglia farsi gli affari loro, ma perché ha già capito tutto. E la risposta non c'è... La risposta è che Casini parla di Lotito e lo difende, non è che risponde a quella domanda, dice solo che si può giocare solo in quelle due date. Una cosa non proprio vera, perché basterebbe fare uno sforzo di concentrazione sulla finale di Coppa Italia, che nel 2017 e 2018 fu spostata. Non c'è l'Olimpico a disposizione? C'è San Siro, che è pure più vicino a Torino e Bergamo, quindi gli accorceresti il viaggio e li faresti contenti. Al momento non solo non c'è la minima volontà, ma c'è indifferenza nei confronti della Roma, come se fossero richieste folli, ci sono i sorrisini quando la Roma avanza una richiesta legittima, non solo per il campionato, ma anche per l'Europa. Qui parliamo di una squadra che è l'unica che ha portato all'Italia un trofeo negli ultimi 14 anni, l'anno scorso ci ha provato e non l'hai aiutata e supportata quando poteva portare il secondo. Quest'anno può provarci per la terza volta, ma non gliene frega nulla. Tutto quello che sta avvenendo oggi nella Roma è su direttiva di Lina Souloukou, d'accordo con i Friedkin, tutto frutto del suo lavoro e di De Rossi, che ne ha parlato anche se ora è concentrato sul campo. La mia sensazione è che la Roma ora perderà tutte queste battaglie. Ma dall'anno prossimo non ne farà passare una, perché non ne deve più passare una, neanche mezza. Perché altrimenti questa protesta legittima che noi cavalchiamo diventa sterile, invece non bisogna far passare più nulla, già dalla prima riunione di Lega a settembre. Devi essere un martello".