Francesco Totti torna al gol e la Roma continua a volare. La squadra di Luis Enrique stende per 2-0 il Chievo all'Olimpico. Per la Roma, sesta con 27 punti dopo la terza vittoria di fila, il 2012 inizia nel migliore di modi. La formazione capitolina parte forte e per Sorrentino c'è subito tanto lavoro da sbrigare. Il portiere del Chievo è provvidenziale prima sul sinistro di Lamela e poi sul destro di Pjanic. Ma la formazione di Luis Enrique sembra ispirata e dopo dieci minuti il Lecce è già in affanno. I Giallorossi sprecano un'altra ghiotta occasione con Bojan, troppo egoista al 22' quando invece di servire Pjanic opta per il tiro: Sorrentino ringrazia e respinge con i piedi. La partita si sblocca al 33', quando l'arbitro Russo assegna un rigore alla Roma per un contatto in area Lamela-Frey. Totti torna sul dischetto e non sbaglia: 1-0 e maglia celebrativa del n.10 con su scritto Scusate il ritardo. All'inizio della ripresa il Chievo resta in partita anche grazie a due sviste dell'arbitro Russo, che non assegna due rigori netti alla Roma per altrettanti falli di Cesar su Bojan, ma non rinuncia ad attaccare. Anzi, il ritmo della Roma cala e i veneti sfiorano il pari prima con una conclusione dal limite di Thereau (62') a fil di palo e poi con un tentativo goffo di Moscardelli, entrato da poco al posto di Paloschi. La Roma al 78' trova il gol della tranquillità, sempre su rigore. Il duello Bojan-Cesar si rinnova e al terzo tentativo lo spagnolo, che reclama per un netto fallo di mano del difensore in area, viene accontentato: Sorrentino può solo sfiorare la conclusione di Totti, che concede il bis dagli 11 metri. Tre punti archiviati e nel finale doppia standing ovation dell'Olimpico: la prima per De Rossi, la seconda per il Capitano Francesco Totti. |