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(19/02/2021) Altre News

Inzaghi in conferenza stampa: Servirà la partita perfetta contro la Roma

Filippo Inzaghi, allenatore del Benevento, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita contro l’AS Roma.
 
La condizione della squadra e di Iago Falque e Improta: “Hanno avuto qualche acciacco e speriamo di recuperarli entrambi. La squadra sta bene, viene da due ottime partite perché Sampdoria e Bologna sono due ottime squadre. A Bologna abbiamo fatto una grande gara e meritavamo qualcosa in più. Questo ci dà lo slancio per affrontare questa partita, sulla carta forse impossibile ma abbiamo dimostrato quest’anno di essere in grado anche di sovvertire i pronostici. Ci crediamo e speriamo di grande gara”.
 
Ionita trequartista? “Vediamo chi sarà disponibile. Ionita può fare la mezzala o giocare davanti”.
 
Moncini e Gaich: uno di loro potrebbe entrare a gara in corso? “Vediamo come si metterà la gara. Stanno migliorando la loro condizione fisica, Gaich è migliorato molto questa settimana, avrà bisogno di tempo però sia lui che Moncini potranno giocare 20 minuti. Vedremo che partita andremo a fare”.
 
La Roma e il suo gioco: “Quando affronti queste squadre devi sperare di poter fare la partita perfetta e che loro non siano al 100%. Apprezzo molto Fonseca, è un ottimo allenatore e insieme alla Lazio, la Roma gioca il miglior calcio in Italia: lo abbiamo visto anche ieri in Europa, in attacco sono un qualcosa di stratosferico. Dovremo cercare di fare una grande gara. All’andata abbiamo fatto una grande partita, fino al 70esimo l’abbiamo tenuta aperta e meritavamo di fare il 2-3. Abbiamo quindi già dimostrato alla Roma di potercela giocare. Non partiamo battuti contro nessuno. Abbiamo grande rispetto della Roma ma dobbiamo pensare di potercela fare”.
 
Letizia come sta? “Sta bene ma non sarà convocato, tornerà martedì e sarà pronto per Napoli. Non voglio rischiare un calciatore così importante”.
 
Il contropiede della Roma: “La Roma è micidiale sotto tutti i punti di vista, quindi non possiamo dire che la Roma sia micidiale solo in contropiede. Noi dovremo fare la partita perfetta ma siamo pronti, così come abbiamo fatto contro la Lazio e la Juventus. Ci proveremo in tutti i modi”.
 
C’è qualcosa che le fa credere che almeno una tra Roma e Napoli possiate batterla? “Uno deve sempre crederci. Andiamo in campo per fare la nostra partita, sapendo che la Serie A è difficilissima. Abbiamo una classifica di tutto rispetto che però non ci mette al riparo da pericoli, sappiamo che i punti ora valgono doppio per cui daremo tutto per ottenerli”.
 
Quale caratteristica permetterà al Benevento di salvarsi? “Abbiamo dimostrato di poterci stare in Serie A, poi sarà difficilissima. Non possiamo rilassarci, perché dietro ci sono squadre che hanno trascorsi diversi dai nostri e combattere con loro è per noi un motivo di soddisfazione. La squadra ha dimostrato personalità e mi auguro che i giocatori siano convinti di poterci stare in Serie A”.
 
E’ rammaricato per gli ultimi venti minuti di Roma-Benevento? “La gara di andata ci ha dato la consapevolezza di poter arrivare a questo punto del campionato con 24 punti. A Roma ce la siamo giocata e abbiamo avuto con Lapadula la palla del 2-3 e questo ci ha fatto capire di poter stare in Serie A. Quella partita ci ha fatto crescere e ora speriamo di poter fare una grande gara”.
 
La Roma ha giocato ieri in Europa League. Quali possono essere i vantaggi? “Bisogna vedere chi recupera. Pellegrini ad esempio ieri non ha giocato. Mi auguro che la Roma sia un po’ stanca però ha tantissimi giocatori importanti. Non dobbiamo pensare alla loro stanchezza ma ai fatti di casa nostra. Abbiamo anche noi tante frecce da usare”.
 
Il Benevento è la squadra che ha segnato meno reti nella prima mezz’ora di gioco e la seconda che ne ha subite di più. Perché? “A Bologna dovevamo partire meglio, è vero, ma è difficile da spiegare. Sappiamo che domenica affronteremo una grandissima squadra e sappiamo di dover fare una partita importante. Servirà la partita perfetta anche se a volte non è sufficiente, ma ci crediamo”.
 

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