Evelina Christillin, manager, membro del consiglio Uefa e componente dell'esecutivo Fifa, ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardanti il discorso della Superlega: “Andrea Agnelli? Non l'ho più sentito, tranne un messaggino di congratulazioni per la mia relazione alla Fifa, resto del mio parere: non cambio idea, io sono espressione della Uefa e sono convinta di quello che è stato ribadito da tanti. C'é un ordinamento sportivo, se uno sta fuori dall'ordinamento di fatto non può partecipare alle competizioni. Si parla tanto di Champions e Europa League, da juventina tengo le dita incrociate per quello che accadrà nei tribunali”.
La Christillin ha parlato anche degli stipendi dei calciatori: “Oggi partecipo al consiglio come membro internazionale senza diritto di voto, quello degli stipendi dei calciatori argomento su cui si sta discutendo da tanto tempo e non solo per il Covid, gli stipendi dei giocatori sono un problema grandissimo, tutti tranne i tedeschi sono messi male. Sicuramente bisogna diminuire i costi, l'associazione calciatori essendo un sindacato fa il suo lavoro, ma se non si trova soluzione rischia di saltare il calcio”.