Gianluca Rocchi, designatore arbitrale, è intervenuto per commentare l’operato dei direttori di gara della Serie A: "Quest'anno, indiscutibilmente, con il ritorno del pubblico negli stadi, il compito degli arbitri è più difficile. Noi abbiamo fatto la scelta di investire sui giovani: ieri avevamo Mariani e Massa, che sono internazionali, ma restano comunque ragazzi in crescita, che non hanno l'esperienza di un Orsato".
Rocchi ha proseguito parlando di Roma-Napoli: “Ieri ero a Roma e ho parlato sia con Mourinho che con Spalletti: sono contento che entrambi si siano scusati a fine partita. Questo gesto dimostra grande intelligenza da parte loro. Sono stato in campo fino a ieri e ho molto apprezzato questo, perché so benissimo che l'adrenalina durante la partita e anche alla fine è altissima e può far perdere il controllo. Invece, quando sei a freddo e realizzi che ti comporti così... A entrambi vanno i miei complimenti”.
Ancora su Roma-Napoli: "Spalletti è toscano come me, ha la battuta come me e quindi, probabilmente, se avesse fatto una battuta come ha fatto con Massa a fine partita, io avrei agito in maniera diversa, perché magari sapevo dove voleva andare a parare. Massa probabilmente è più introverso, ha un carattere diverso, l'ha vissuta male e ha reagito così. Probabilmente si è sentito attaccato e ha reagito come noi abbiamo chiesto di reagire: noi chiediamo ai nostri 'fischietti' estrema educazione e signorilità, ma di essere intransigenti con chi si comporta male. I ragazzi stanno rispondendo in questo".
(Radio Rai - Radio Anch'io Sport)
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