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Ugo Trani, giornalista del quotidiano Il Messaggero, è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni dalle 10 alle 14 sui 101.500 di Centro Suono Sport.
“Zakaria? Secondo me riusciamo a prenderlo. Stavolta però devono prendere tre giocatori perché due non bastano. Quando leggo che la società non ha soldi da mettere sul mercato non è vero: più che i soldi servono i giocatori. Bisogna trovare i giocatori. La Roma deve avere già i giocatori in mano, questo è il discorso che sfugge un po’ a tutti. Un piano B per il centrocampo? Non è uscito per ora. L’altro può essere Witsel, glielo hanno offerto ma li voglio prima vedere a Roma questi giocatori. Il centrocampista è obbligatorio, il centrale difensivo è quello dove c’è maggiore scelta, non tutti sono eccezionali. Io preferirei in assoluto gli italiani. Nomino un calciatore della Lazio: Acerbi. Un calciatore, Acerbi, che avrei preso diversi anni fa. Con i calciatori italiani stai più tranquillo perché altrimenti si inizia a parlare di ambientamento, così come è successo per Abraham che comunque secondo me è forte”.
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