José Mourinho, allenatore dell’AS Roma, ha parlato a Dazn al termine della partita contro il Genoa.
L’immagine di Felix che viene ad abbracciarla: “Gli avevo promesso di comprargli delle scarpe che gli piacciono tanto e che costano tanto. Costano 800 euro… Lui è venuto da me per dirmi questo… (ride ndr). Mi dispiace per Alberto De Rossi ma Felix non giocherà con loro”.
La partita: “Qualità di gioco e dominio. Ci è mancata un po’ di verticalità ma abbiamo controllato la palla, c’è stato possesso. Mkhitaryan in quel ruolo ha fatto una partita fantastica. Abbiamo avuto sempre il controllo anche se è mancata la verticalità. Nel secondo tempo loro si sono abbassati di più e allora ho pensato a Felix, un profilo diverso visto che contro il Cagliari e contro il Milan aveva creato difficoltà agli avversari”.
Cosa ha pensato di Felix la prima volta? “Loro lavorano vicino a noi, nel campo sintetico perché non ne abbiamo tanti al naturale. Mi ha impressionato la sua freddezza davanti alla porta. Non è tecnicamente un fenomeno ma nell’atto di tirare in porta e fare gol è freddo e tecnicamente è molto bravo. Poi mi ha impressionato la sua umiltà, cosa che non si trova in tutti i ragazzi. Lui mangia la nostra conoscenza, si sente che mangia tutto, un’evoluzione fantastica. Mi dispiace solo per De Rossi che perde Felix, anche se sarà felice per il ragazzo”.
Felix vi ha acceso in mezzo al campo: “Quando è entrato ha cambiato la dinamica del gioco. Ha trovato una squadra che aveva corso tanto con Abraham e Shomurodov che avevano lavorato tanto così come Karsdorp e El Shaarawy. Stephan è un’ala pura e ha fatto un lavoro fantastico. Felix ha portato un’intensità diversa, ha dato un’altra marcia alla squadra. Sarebbe stata una frustrazione uscire con un pareggio oggi però ho avuto comunque sensazioni positive circa l’atteggiamento della squadra”.
Zaniolo come sta? Dove si colloca in questo modulo? “La rosa non è stata costruita per giocare con questo modulo. La domanda che fai per Zaniolo la puoi fare anche per Mkhitaryan, El Shaarawy e Perez. Con le difficoltà che abbiamo dobbiamo trovare un modulo. Nico in questo modulo di oggi può giocare come uno dei due attaccanti ma con più spazio per la manovra. Oggi ho deciso di mandare in campo Felix ma ho visto i calciatori in panchina esultare al momento del gol. L'atteggiamento di tutti è stato positivo, di uomini di squadra e Zaniolo avrà possibilità di giocare perché parliamo di un giocatore bravo”.
E' più sereno ora? "Sono sereno perchè ho vinto. Abbiamo lavorato tanto bene questa settimana. In conferenza ho detto che dovevamo gettare nella spazzatura il lavoro che avevamo fatto ma non era vero. Ho cambiato Veretout nella posizione di Cristante, spostando di conseguenza Mkhitaryan e oggi ha fatto tutto quello che doveva fare, ha giocato tanto ed è stato il migliore in campo. Abbiamo giocato a centrocampo con tre giocatori che vogliono la palla e sono molto contento di questa opzione. Oggi è il giorno in cui un allenatore va a casa e si sente molto bravo".
Shevchenko: "Siamo stati prima della partita e mi ha fatto un bel regalo, una bottiglia di vino rosso, regalo dell'allenatore che gioca in casa. Abbiamo parlato, c'era anche Tassotti".
E' più sereno ora? "Sono sereno perchè ho vinto. Abbiamo lavorato tanto bene questa settimana. In conferenza ho detto che dovevamo gettare nella spazzatura il lavoro che avevamo fatto ma non era vero. Ho cambiato Veretout nella posizione di Cristante, spostando di conseguenza Mkhitaryan e oggi ha fatto tutto quello che doveva fare, ha giocato tanto ed è stato il migliore in campo. Abbiamo giocato a centrocampo con tre giocatori che vogliono la palla e sono molto contento di questa opzione. Oggi è il giorno in cui un allenatore va a casa e si sente molto bravo".
Shevchenko: "Siamo stati prima della partita e mi ha fatto un bel regalo, una bottiglia di vino rosso, regalo dell'allenatore che gioca in casa. Abbiamo parlato, c'era anche Tassotti".