Mile Svilar, portiere dell'AS Roma, ha rilasciato un'intervista al quotidiano Corriere dello Sport. Queste alcune delle sue dichiarazioni.
Svilar, come procede l'ambientamento a Roma? «Ogni giorno meglio. Abbiamo lavorato tanto in questo mese e io sto imparando a conoscere Mourinho, lo staff e i compagni. Sono soddisfatto, sto cercando di dare il massimo in ogni allenamento. Posso crescere, ma per ora va bene così. L'importante adesso è arrivare al top della condizione atletica per essere pronto nelle partite ufficiali»
Cosa l'ha convinta a scegliere la Roma? «Tutto. L'allenatore, che è incredibile, ma anche un grande club, il progetto, il gm che già conoscevo al Benfica, la città pazzesca. Non c'era neanche un motivo per il quale rifiutare questa offerta».
Come vive il ruolo di riserva certa? Il titolare è Rui Patricio. «Sono qui per aiutare la squadra quando Mourinho avrà bisogno di me. Non chiedo altro per il momento. Poi sul campo si vedrà cosa riuscirò a raccogliere».
Le hanno promesso un posto da titolare in futuro, come erede di Rui? «No, nel calcio non esistono queste cose. Esiste solo il lavoro. E io sono pronto a dimostrare le mie qualità per meritare la fiducia che la Roma ha dimostrato di avere in me. Questa sfida rappresenta una grande occasione per affinare il mio talento e quindi completare il percorso di maturazione».
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