La conferenza stampa di presentazione di Mady Camara.
Cosa ti ha sorpreso di più della Roma in queste tue prime settimane? “Nessuna cosa in particolare ma mi hanno accolto tutti benissimo, come un fratello. Ora devo ripagare questo mettendomi a disposizione”.
Quanto ha influito sul tuo processo decisionale la presenza di Mourinho? “E’ vero, diversi club si erano interessati a me e avevo anche un po’ esitato. Dal momento in cui si è fatta viva la Roma non ho avuto dubbi, anche parlando con il mister che mi ha spiegato il progetto. Ho subito deciso di voler venire qui. Sono pronto a dare tutto”.
Manolas ti ha descritto la Roma? Le differenze tra la tifoseria della Roma e quella dell’Olympiacos: “Ho parlato con Manolas, in particolare dopo che avevamo raggiunto l’accordo. Mi ha parlato benissimo della Roma, di quanto grande sia questo club, del calore che si respira. L’Olympiacos ha una tifoseria magnifica, i tifosi sono molto caldi ma quelli della Roma non sono da meno, lo abbiamo visto anche ieri. Spero di essere accolto con lo stesso calore con il quale sono stato accolto in Grecia”.
Può essere questa l’occasione più grande della tua carriera? Cosa significa lavorare con Mourinho? “Tutti conoscono Mourinho e per me è motivo di grande orgoglio essere al servizio di uno dei più grandi allenatori della storia del calcio. Devo sfruttare questa occasione per crescere. Ho 25 anni, questa è una bella occasione e la cosa più importante è lavorare senza porsi mai dei limiti”.
La concorrenza nella Roma. Quali sono le tue prospettive a lungo termine? “Sono arrivato qui con l’obiettivo di restare a lungo, questo è il mio sogno e cercherò di lavorare per questo. Lavorare con campioni come Matic, Wijnaldum, Pellegrini, Cristante, lo stesso Bove è un motivo di grande orgoglio”.
La Serie A: “Esistono delle differenze con il campionato greco in particolare dal punto di vista tattico e di intensità ma ogni campionato ha una propria identità e cultura. Anche quello francese, dove ho giocato, è diverso e quindi devo adattarmi. Devo lavorare per adattarmi al meglio”.
Quanto manca per trovare la condizione? “Non sono ancora al 100% ma sto lavorando giorno per giorno per raggiungere la forma ideale ed aiutare la squadra. Non mi pongo limiti”.
Cosa ti sta chiedendo Mourinho? “Il mister sprona sempre a lavorare con intensità per aiutare la squadra. Questo è quello che mi chiede in continuazione”.