Diego Tavano, agente di Edoardo Bove, è intervenuto per parlare del momento vissuto dal centrocampista e anche del futuro del calciatore.
Mourinho: "È chiaro, ormai è palese, si fida al 300% di Edoardo. Lo vede tutti i giorni in allenamento, sa quello che gli può dare e poi il ruolo diventa un dettaglio. E l’affidabilità, per quello che conta, che fa la differenza e sicuramente la partita di ieri sera insomma ha dimostrato quanto lui sia davvero un giocatore affidabile".
Tavano ha proseguito: "Edoardo è un ragazzo difficile da descrivere perché è difficile trovargli difetti, anche nella vita come uomo. Per questo devo solo ringraziare perché ci siamo sempre rispettati e c’è stato qualche momento di difficoltà, qualche suo infortunio proprio quando avevamo iniziato da poco il nostro percorso e ne siamo usciti alla grande - ha raccontato a calciomercato.it -. Lui non ha mollato un centimetro e tutto quello che oggi ha ottenuto e sta ottenendo è davvero merito suo. Io ho l’un percento dei meriti, il 99 è il suo e io penso che lui meriti tutto questo ma anche Roma si merita di avere un giovane di Roma così".
Bove e la Roma: "Edoardo è un grande patrimonio della Roma, grandissimo, ed è vero che il Sassuolo è andato diretto dalla Roma per cercare di chiudere l’operazione già a gennaio. La Roma ha tenuto, sicuramente sia Mourinho che Tiago Pinto sono stati decisivi. Non solo il Sassuolo ma anche qualche squadra all’estero ha fatto più di qualche chiamata, anche a me, però quello che c’eravamo sempre detti anche nei momenti di difficoltà, è che la prima scelta dovesse essere la Roma. Si è lottato per difendere questa scelta, anche in momenti difficili ma si è lottato per difendere questa scelta, perché aveva priorità su tutto e tutti. Raggiungere poi l’obiettivo dopo che si era prefissati questo è il massimo".
Futuro: "È chiaro che la crescita di Edoardo, passa anche da rimanere nella Roma e allenarsi con un certo tipo di campioni, crescere, completarsi. Qui, un giocatore che aveva come caratteristica l’aspetto offensivo e quindi faceva anche molti gol, si è completato, è diventato un giocatore a cui non manca veramente nulla. Se vedete come fa la fase difensiva adesso, fa paura: secondo me ha ancora margini di crescita e può migliorare".