Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie.
Dal 22 Gennaio Te la do io Tokyo sui 92.700 di Tele Radio Stereo
  • Condividi su

(30/05/2023) A.S. Roma

Verso Siviglia-Roma, Mourinho in conferenza stampa: Meritiamo di giocare questa finale. Il mio futuro? Ho parlato con i miei due capitani, conoscono il mio pensiero. Non ho avuto contatti con altre squadre

José Mourinho, allenatore dell'AS Roma, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Siviglia.

La Roma arriva a Budapest dopo un percorso lungo e difficile ma con la consapevolezza di aver meritato di giocare questa finale:
“Certo. E’ stato un tragitto lungo, è vero, diverso rispetto a quello del nostro avversario perché loro vengono dalla Champions League mentre noi abbiamo disputato 14 partite per arrivare qui. Senza dubbio meritiamo di giocare la finale. Ora la finale sta arrivando ed è questo che aspettiamo, abbiamo lavorato per questo negli ultimi 2-3 giorni”.
 
Come si contiene la pressione? “Lavorando. Negli ultimi due mesi abbiamo giocato i quarti di finale, la semifinale e le partite di campionato, ci sono stati infortuni e lunghi viaggi e non abbiamo avuto tanto tempo per lavorare, abbiamo avuto più tempo per recuperare nel tentativo di stare bene per le partite che dovevamo affrontare. Abbiamo lavorato in questi giorni. Io dico che la storia non gioca, il mio collega Mendilibar la pensa diversamente e rispetto il suo pensiero. Lui dice che il Siviglia è favorito per la storia della sua squadra e si deve rispettare la sua opinione. Noi siamo in questa finale perché ce lo siamo meritato, loro hanno una storia e un’esperienza che noi non abbiamo perché è diventata una cosa normale in pratica per loro disputare una finale di Europa League”.
 
Tredici anni fa di questi tempi lei vinceva il triplete con l’Inter e poi ha lasciato la squadra nerazzurra. Potrebbe succedere la stessa cosa con la Roma in caso di vittoria dell’Europa League? “Questa domanda dovreste farla a Mendilibar perché a lui scade il contratto e la sua situazione è più complicata della mia. Ho parlato con i miei due capitani che verranno qui in conferenza, loro mi hanno fatto una domanda molto simile alla tua e a loro ho risposto in modo obiettivo. Non voglio che loro rispondano sull’argomento perché è una cosa tra me e la squadra, però loro sanno perfettamente qual è il mio pensiero. La situazione dell’Inter era diversa perché in quel caso con il Real Madrid era solo una questione di firme sul contratto ed era tutto fatto mentre in questo momento non ho contatti con altri club, zero. Detto questo l’unica cosa importante siamo noi e vogliamo giocare”.

Da Madrid dicono: ‘Il Siviglia è una grandissima squadra ma la Roma ha un qualcosa in più che si chiama José Mourinho’. A Madrid le vogliono ancora tanto bene: “Io voglio bene al Real Madrid ed è una situazione unica perché voglio bene al presidente e all’allenatore, immagina come può essere il mio rapporto con il Real, con la città e con i madridisti. Un allenatore però non gioca, lavora tanto prima della partita e poco durante la partita. Ho detto al mio staff, dopo tutto quello che abbiamo fatto in questi giorni, che il nostro lavoro è finito e che siamo qui per aiutare i calciatori. Ora la storia devono farla i ragazzi che andranno in campo. Da Madrid dicono una cosa giusta, ovvero che il Siviglia è una grande squadra, anzi ha due grandi squadre perché ci sono 25-26 giocatori di grandissimo livello e un bambino, Blanco, l’unico della Primavera che ha giocato nell’ultima partita contro il Real Madrid. Gli altri sono grandi professionisti, di alto livello ed esperienza, di qualità. Hanno tante opzioni e sono d’accordo con  i colleghi di Madrid. Loro però non conoscono i miei ragazzi, non conoscono la mia squadra in quanto squadra e la mia squadra… Domani saremo lì”.
 
“Il Siviglia ha giocatori di alto livello, noi abbiamo tanti giocatori che provengono dalla Primavera. Magari io ho giocato più gare europee rispetto a Mendilibar ma siamo due allenatori della stessa generazione, abbiamo gli stessi anni di esperienza, abbiamo gli stessi capelli bianchi. Io e Mendilibar siamo in una situazione simile”.
 
Le differenze tra l’esperienza alla Roma e quella al Tottenham: “Qui a Roma mi hanno dato la possibilità di giocare la finale di Tirana mentre il Tottenham non mi ha dato la possibilità di giocare a Wembley”.
 
Come sta Dybala? “Può giocare 20-30 minuti”.
 

Notizie correlate A.S. Roma
Roma Virtuale - Web agency, Realizzazione siti internet - SEO SEM
Wedental Care Studi Dentistici
Canale WhatsApp di Te la do io Tokyo
Pubblicità su Te la do io Tokyo
PROSSIMA PARTITA DELLA ROMA
Campionato
22.04.2024 18:30
A.S. Roma - Bologna 
ULTIMA PARTITA DELLA ROMA
Europa League
18.04.2024 21:00
A.S. Roma - Milan 
OGGI NELLA STORIA DELLA ROMA
19.04.1969 15:00
Campionato
Milan A.S. Roma 1 - 0
19.04.1987 15:00
Campionato
A.S. Roma Ascoli 1 - 1
19.04.1997 15:00
Campionato
Fiorentina A.S. Roma 2 - 1
19.04.1998 15:00
Campionato
A.S. Roma Brescia 5 - 0
19.04.2003 20:30
Campionato
Juventus A.S. Roma 1 - 2
19.04.2008 18:00
Campionato
A.S. Roma Livorno 1 - 1
19.04.2009 15:00
Campionato
A.S. Roma Lecce 3 - 2
19.04.2011 20:45
Coppa Italia
A.S. Roma Inter 0 - 1
19.04.2014 21:00
Campionato
Fiorentina A.S. Roma 0 - 1
19.04.2015 15:00
Campionato
A.S. Roma Atalanta 1 - 1
CLASSIFICA
Inter 83
Milan 69
Juventus 63
Bologna 59
A.S. Roma 55
Atalanta 50
Lazio 49
Napoli 49
Torino 45
Fiorentina 43
Monza 43
Genoa 38
Lecce 32
Cagliari 31
Empoli 28
Udinese 28
Frosinone 27
Verona 27
Sassuolo 26
Salernitana 15
SONDAGGI

Chi è il responsabile del momento attuale della Roma?

I sondaggi di Marione.net! Clicca per partecipare al sondaggio!