Giornata importantissima quella di oggi per il mondo del calcio. La Corte di giustizia Ue ha infatti riportato totalmente a galla il progetto della Superlega con questa motivazione "Le norme della Fifa e della Uefa sull'autorizzazione preventiva delle competizioni calcistiche interclub, come la Superlega, violano il diritto dell'Unione. Evidentemente le attività economiche devono conformarsi alle norme di competenza e rispettare le libertà di circolazione, anche se l'attività economica dello sport ha alcune caratteristiche specifiche, come l'esistenza di associazioni che hanno certi poteri di regolamentazione e di controllo e il potere di imporre sanzioni".
La novità, che potrebbe cambiare il calcio, offrendo di fatto un nuovo scenario, ha trovato subito le parole di Bernd Reichart, il CEO di A22 Sports, che ha presentato la sua idea di format: 64 squadre totali, due livelli, la Star League e la Gold League con 16 squadre per ogni livello, e la Blue League con le restanti 32 squadre. Reichart ha spiegato: "La prima cosa da capire è che la nuova proposta è il risultato di un ampio dialogo nel corso degli ultimi 18 mesi. C'è ancora molta strada da fare. Condividiamo tutti la stessa visione delle sfide. Ci sono troppi partite irrilevanti in cui c'è pochissimo interesse. Solo nelle fasi finali vediamo un aumento dell'appeal, servono nuove idee. Niente è come il calcio, e l'Europa è la casa del calcio, qui è stato inventato questo gioco e qui c'è la casa dei migliori club al mondo. La nostra missione è lavorare coi club per creare la migliore competizione sportiva. Ci crediamo".
La novità, che potrebbe cambiare il calcio, offrendo di fatto un nuovo scenario, ha trovato subito le parole di Bernd Reichart, il CEO di A22 Sports, che ha presentato la sua idea di format: 64 squadre totali, due livelli, la Star League e la Gold League con 16 squadre per ogni livello, e la Blue League con le restanti 32 squadre. Reichart ha spiegato: "La prima cosa da capire è che la nuova proposta è il risultato di un ampio dialogo nel corso degli ultimi 18 mesi. C'è ancora molta strada da fare. Condividiamo tutti la stessa visione delle sfide. Ci sono troppi partite irrilevanti in cui c'è pochissimo interesse. Solo nelle fasi finali vediamo un aumento dell'appeal, servono nuove idee. Niente è come il calcio, e l'Europa è la casa del calcio, qui è stato inventato questo gioco e qui c'è la casa dei migliori club al mondo. La nostra missione è lavorare coi club per creare la migliore competizione sportiva. Ci crediamo".