Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie.
Dal 22 Gennaio Te la do io Tokyo sui 92.700 di Tele Radio Stereo
  • Condividi su

(19/02/2024) Altre News

Gravina: Il calcio italiano stia facendo un’analisi approfondita su quello che bisogna cambiare. Serve una riforma

Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha parlato a Radio Anch’io Sport.

Inter, Juventus, Roma e Milan hanno proposto di portare la Serie A a 18 squadre. Quale sarà la riforma? “Il concetto di riforma richiede disponibilità al cambiamento e cambiare richiede confronto  e coraggio. Non c’è capacita evolutiva in positivo in questo momento ma sono fermamente convinto che il calcio italiano stia facendo un’analisi approfondita su quello che bisogna cambiare per migliorare la stabilità e la competitività. Le discussioni e le fibrillazioni degli ultimi giorni sono positive, vanno interpretate in modo positivo perché la scossa che è stata data con l’indizione dell’Assemblea ci ha dato il risultato di smuovere da una sorta di torpore dalla rassegnazione dei protagonisti del nostro mondo. Serve la riforma, l’obiettivo primario è quello di mettere in sicurezza il calcio italiano, la cui instabilità economico-finanziaria, mi riferisco all’eccessivo indebitamento e alla scarsa patrimonializzazione, rischia di minare qualsiasi progetto di sviluppo. Prima di innovare dobbiamo risanare ed uscire da quella logica che blocca il nostro sistema soltanto sull’ipotesi 20 o 18 squadre”.
 
Il 20 febbraio la prossima riunione: “Abbiamo diverse date, abbiamo stilato una sorta di cronoprogramma per confrontarci. Non voglio apparire ottimista ma ce ne sono tanti e sono diversi, per fortuna abbiamo raggiunto una condivisione su un punto fondamentale: il calcio ha bisogno di darsi una regolata e lo deve fare attraverso un sistema di regole in grado di mettere in sicurezza il nostro mondo dal punto di vista economico-finanziario. Abbiamo delle divergenze che riguardano in particolare il format, l’aspetto legato al professionismo: abbiamo delle criticità legate al numero di squadre professioniste, abbiamo il problema di tre livelli di professionismo in campo a tre leghe professionistiche e siamo l’unico esempio in Europa e nel Mondo. Dobbiamo trovare la modalità per andare incontro ad alcune esigenze, quelle di mettere in sicurezza il sistema, poi quello dei format e del sistema di promozione e retrocessione. Le squadre sono venute da me, ho ricevuto il Milan, la Juventus, l’Inter e la Roma perché il tema dell’intasamento di date nell’ambito dei calendari è importante. Prima o poi si arriverà a rivedere il format, cosa che ha già fatto la Germania e che in futuro farà la Francia”.

Notizie correlate Altre News
Roma Virtuale - Web agency, Realizzazione siti internet - SEO SEM
Cucine De Gregorio
Le Ali di Camilla - Dona il Tuo 5 x 1000
Pubblicità su Te la do io Tokyo
PROSSIMA PARTITA DELLA ROMA
Campionato
05.05.2024 19:00
A.S. Roma - Juventus 
ULTIMA PARTITA DELLA ROMA
Europa League
02.05.2024 21:00
A.S. Roma - Bayer Leverkusen 
OGGI NELLA STORIA DELLA ROMA
04.05.1969 15:00
Campionato
Palermo A.S. Roma 0 - 3
04.05.1975 15:00
Campionato
Sampdoria A.S. Roma 0 - 0
04.05.1980 15:00
Campionato
A.S. Roma Cagliari 1 - 1
04.05.1997 15:00
Campionato
A.S. Roma lazio 1 - 1
04.05.2008 15:00
Campionato
Sampdoria A.S. Roma 0 - 3
04.05.2013 20:45
Campionato
Fiorentina A.S. Roma 0 - 1
04.05.2014 15:00
Campionato
Catania A.S. Roma 4 - 1
CLASSIFICA
Inter 89
Milan 70
Juventus 65
Bologna 63
A.S. Roma 59
Atalanta 57
Lazio 55
Napoli 50
Fiorentina 47
Torino 46
Monza 44
Genoa 39
Lecce 36
Cagliari 32
Empoli 31
Frosinone 31
Verona 31
Udinese 29
Sassuolo 26
Salernitana 15
SONDAGGI

Chi è il responsabile del momento attuale della Roma?

I sondaggi di Marione.net! Clicca per partecipare al sondaggio!