Francesco Balzani di Leggo è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"De Rossi l'ho visto con gli occhi rossi di chi dorme poco. In questi giorni è da solo a casa e immagino come stia vivendo questo derby. È l'inizio di un ciclo che determinerà il suo futuro e la stagione della Roma. Lui è arrivato come allenatore in corsa e gli è stato chiesto qualcosa che era molto difficile anche per Mourinho, figuriamoci per un allenatore esordiente, quindi è normale che il peso se lo porti, soprattutto alla vigilia di una partita che lui viveva male da calciatore, in maniera molto tesa e nervosa. Alla domanda sul futuro si è irrigidito ma non è dovuto al fatto che non sa se lo chiameranno per il rinnovo, ma per il fatto che in questi 15 giorni si deciderà tutto. Lui ha sempre detto che la Roma è da Champions e quindi in questa settimana si gioca la credibilità di quello che ha detto. Lui si sente una grande responsabilità ma secondo me non è giusto che ce l'abbia lui, non deve essere sulle sue spalle. Ha fatto 23 punti in 10 partite, ha fatto più di ciò che ci si aspettava. Se la Roma non dovesse andare in Champions, cosa possibile se non probabile, la colpa sta a monte: è di chi non ha venduto Smalling, di chi ha preso Sanches, di chi ha cambiato allenatore in corsa. Non sarà mai colpa di De Rossi. Ogni derby che passa e non vince, è la Roma che ha più da perdere, la Lazio molto meno, hanno poco da giocarsi. Bisogna capire se è meglio arrivarci spensierati o con più pensieri. Ci sono giocatori molto esperti e che hanno giocato partite più importanti, quindi spero che approccino diversamente dalla Coppa Italia. Mi sembra che ora ci sia un'altra atmosfera, come dimostrano alcuni giocatori tra cui Pellegrini. Io penso che la Roma vincerà perché non c'è altro risultato, più delle altre volte, per la classifica e per la reputazione, perché se diciamo che la Roma è più forte, poi ti dicono che non vinci da due anni ed è vero, perché spesso glielo hai regalato. Credo che stavolta la Roma non regalerà nulla, anche perché giocano tutti i titolari tranne Ndicka. L'arbitro mi preoccupa tanto, Guida è la peggiore designazione possibile, per tutta una serie di precedenti complicati. Meglio dirlo prima: con lui la Roma ha vinto una delle ultime dodici."