Giovedì sera la Roma affronterà il Milan allo stadio Olimpico, nella gara di ritorno dei quarti di finale di Europa League. In vista del match, La Gazzetta dello Sport ha intervistato un doppio ex: Vincenzo Montella.
Sull'andata: "All'andata, non appena sono atterrato, ho rivisto la partita. La Roma ha giocato da grande squadra. Ma guai a parlare di favoriti. In partite così non esistono".
Una sfida all'altezza dell'Europa: "Certo. Si affrontano due squadre in grande condizione, che arrivano da ottimi risultati e possono schierare grandi stelle. Sarà apertissima, peseranno l’emotività, un pizzico di buona sorte e il modo in cui i due allenatori prepareranno la gara".
La Roma di De Rossi: "Che avesse le stimmate del grande allenatore si capiva anche quando giocava. Daniele però è riuscito a fare tutto in pochissimo tempo, il suo arrivo ha avuto un impatto incredibile sui giallorossi. La sua Roma è coraggiosa ma sempre logica, ha un grande equilibrio".
Leao fischiato: "Resta un talento straordinario. Quando ha spazio davanti a sé, è quasi impossibile limitarlo. La Roma ci è riuscita, vedremo se Rafa saprà trovare una soluzione per rifarsi. Lui o Dybala? Sono diversi. E ammetto che per Dybala ho un debole, un po’ mi rivedo in lui. Anche se Paulo gioca più lontano dalla porta".
Lukaku contro Giroud: "Grandissimi entrambi, con una storia che pochi attaccanti oggi possono vantare. Possono determinare in qualsiasi momento".
Chiave tattica: "La compattezza sarà fondamentale, è così che la Roma si è imposta nella partita di andata".