Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie.
Dal 22 Gennaio Te la do io Tokyo sui 92.700 di Tele Radio Stereo
  • Condividi su

(17/04/2024) A.S. Roma

De Rossi in conferenza stampa: Tutte le partite sono un crocevia, domani giocherà Bove

Domani allo stadio Olimpico la Roma affronterà il Milan, nel match di ritorno dei quarti di finale di Europa League. Oggi Daniele De Rossi è intervenuto in conferenza stampa per presentare la partita. Ecco le parole del tecnico giallorosso.

Su come sta Ndicka e tutto quello che è successo a Udine: "Sta bene e questa è la cosa più importante. Penso che da questo episodio ognuno ne tragga l'insegnamento che vuole trarne se c'è. Abbiamo ricevuto complimenti per una cosa normale. Abbiamo fatto quello che ci sembrava automatico fare. Se qualcuno ne vuole trarre un insegnamento significa che stiamo messi male come mondo e come società. Qualcuno ci ha visto del marcio che fa capire come siamo messi. Penso e spero che qualsiasi allenatore avrebbe reagito come ho fatto io. Qualsiasi giocatore si sarebbe irrigidito all’idea di giocare senza sapere se un tuo compagno ha preso una botta o come ci aveva detto il ragazzo dell’ECG ha avuto un infarto. C’è quel dubbio che non ti permette per rispetto di tutti di continuare. Non ci sono insegnamenti. Bisogna fare quello che uno si sente. Nessuno voleva continuare, la decisone non l'ho presa io ma tutti noi sostenuti dalla società a bordo campo. Bello vedere che siamo famiglia anche in questi momenti".

Se la situazione di Pioli in bilico può incidere: "Quando si parla di situazione si parla della percezione di quello che si legge sui giornali. Non commento non per mancare di rispetto ma perché a volte non sono cose vere. Il Milan è secondo, prima dell'andata le aveva vinte tutte e la squadra gioca bene, da quel punto di vista non c'è problema. Si giocheranno un crocevia stagionale perché l'Europa League è un obiettivo per una squadra costruita per essere protagonista in Champions. Sanno che devono vincere perché altrimenti andranno fuori, è un’ultima spiaggia e dovranno ribaltare il risultato".

Sul recupero di Udinese-Roma e Atalanta-Fiorentina: "Se ne stanno occupando Lina, Maurizio e gli altri dirigenti. Sappiamo che ci sono diverse opzioni e capiamo anche le difficoltà di chi organizza e decide quando giocare. Penso che sia un bene che non si trovino date, un orgoglio per il calcio italiano, ma allo stesso tempo si deve tutelare la regolarità del campionato. Non si può creare un precedente e giocare a campionato finito. Spero in una soluzione logica".

Come si prepara il ritorno dopo aver fatto bene all'andata: "Nella tua domanda c'è l'essenza di questo lavoro. C'è lo stare sempre alla ricerca di qualcosa che possa funziona ma c'è la paura di fare troppo. Penso che ci sono le caratteristiche della squadra avversaria, che va rispettata. Non è che abbiamo vinto 7-0 e loro non sono mai usciti dall'area di rigore. Abbiamo fatto una buona partita, ma anche il Milan. Forse avremmo meritato di fare qualche gol in più. Non penso che Pioli stravolga tutta la squadra, ma penso che possa cambiare qualcosina. Liedholm diceva sempre che metteva bene in campo la squadra, poi si i giocatori si muovevano e rovinavano tutto. Stiamo pensando a qualche cambiamento, ma non ci stiamo snaturando completamente".

Domani un crocevia anche per il suo futuro: "Tutte le partite lo sono. Domani è importante perché non voglio che finisca. Pellegrini ha detto una cosa che mi ha fatto emozionare: E' un percorso per arrivare a essere felici e cosa c'è di più importante? Più importante della nostra gioia, della nostra gloria, che c'è? Se pensiamo a quanto sono a rischio, a quanto durerà non ci godiamo quello che stiamo facendo. Da quando sono arrivato sono state tante le giornate felici che ho trascorso. Penso a quello, non alle possibilità di rinnovo in base al risultato di domani"

Cosa cambia la gestione del risultato: "E' una partita come le altre nel senso che i discorsi sulla gestione del risultato si possono fare sempre anche all'andata. Discorsi sulla gestione del risultato sono solo quelli di essere intelligenti, di non sbilanciarsi troppo. Se poi all'ultimo minuto saremo sullo 0-0, non andremo a cercare il gol. Cercheremo di vincere fin dall'inizio, riuscire a fargli gol per loro sarebbe un colpo duro. Ma se ce li portiamo dentro area, il loro gol prima o poi arriverà. Faremo una partita simile all'andata, ma la differenza la faranno le palle sporche oltre alle nostre qualità negli ultimi metri".

Se in queste partite conta il blasone: "Penso che sia quello che metteremo in campo. Loro sono forti e hanno dimostrato di essere più forti di noi negli ultimi anni, facendo più punti, ma abbiamo dimostrato che non c'è una differenza enorme. Alla Roma da giocatore sono stato eliminato da squadre meno blasonate di noi e e ho eliminato Real, Barcellona, Lione ecc ecc.. Penso che queste squadre si portano una potenza economica e di fascino e comprano i più forti. In questo caso i numeri dicono che loro sono stati superiori. La carriera di Mister Pioli dice che lui è superiore a me e io lo rispetto. L’andata ci dice che non c'è un divario gigante. Per me è 60-50. Ce la giocheremo e stiamo a una partita dal traguardo importante. La Roma voi non la mettete nelle squadre blasonate ma ha fatto 4 semifinali in 6 anni. La società sta lavorando bene".

L'assenza di Cristante: "Al posto di Cristante giocherà Bove. Non cambia nulla, la sceltà che farò non cambia in base all'assenza di Bryan, ma giocherà un giocatore cui riponiamo grande fiducia che uscirà a fine partita con la maglietta zuppa. Vogliamo che faccia una grande partita, perché se lo merita".

L'appello di Edoardo, tifoso malato terminale: "Al tifoso che ci ha fatto commuovere possiamo promettere l'impegno a lui come agli altri tifosi. La società sta cercando un modo di rintracciare questo ragazzo, siamo in contatto con l'emittente, per cercare di fare quello che gli possa far piacere. Non riusciamo a rintracciarlo. Ha coinvolto non solo noi, ma anche i miei ex colleghi di tutta Italia: ieri mi ha chiamato Emiliano Viviano in lacrime. Noi più di cercarlo non possiamo fare. Rispettiamo la voglia di rimanere dietro le quinte, ma se avesse voglia, siamo qui e lo stiamo cercando".

Il peso dell'aspetto emotivo: "E' parte del gioco. Puoi analizzare tutto, ma anche preparando la partita devi aspettarti che quel giocatore partirà forte o un altro cercherà la giocata perché ha giocato male all'andata. Influiscono mille cose: ieri in Barcellona-PSG è cambiato tutto dopo l'espulsione. Dentro una partita ci sono tante partite partite, sia per spostamenti tattici degli allenatori, sia per le giocate dei calciatori. La parte emotiva ha un suo ruolo ma non determinante perché mi giocatori sono abituati a giocare queste coppe. I cambiamenti in una partita possono farti cambiare umore in pochi minuti".


Notizie correlate A.S. Roma
Roma Virtuale - Web agency, Realizzazione siti internet - SEO SEM
Casa Nostra Infissi di Andrea Cubeddu
Le Ali di Camilla - Dona il Tuo 5 x 1000
Pubblicità su Te la do io Tokyo
PROSSIMA PARTITA DELLA ROMA
Europa League
02.05.2024 21:00
A.S. Roma - Bayer Leverkusen 
ULTIMA PARTITA DELLA ROMA
Campionato
28.04.2024 19:00
Napoli - A.S. Roma 2 - 2
OGGI NELLA STORIA DELLA ROMA
30.04.1967 15:00
Campionato
Torino A.S. Roma 3 - 1
30.04.1978 15:00
Campionato
A.S. Roma Juventus 1 - 1
30.04.1989 15:00
Campionato
Como A.S. Roma 0 - 1
30.04.1995 15:00
Campionato
Padova A.S. Roma 0 - 0
30.04.2000 15:00
Campionato
A.S. Roma Bari 0 - 0
30.04.2006 15:00
Campionato
Chievo Verona A.S. Roma 4 - 4
30.04.2017 12:30
Campionato
A.S. Roma lazio 1 - 3
CLASSIFICA
Inter 89
Milan 70
Juventus 65
Bologna 63
A.S. Roma 59
Atalanta 57
Lazio 55
Napoli 50
Fiorentina 47
Torino 46
Monza 44
Genoa 39
Lecce 36
Cagliari 32
Empoli 31
Frosinone 31
Verona 31
Udinese 29
Sassuolo 26
Salernitana 15
SONDAGGI

Chi è il responsabile del momento attuale della Roma?

I sondaggi di Marione.net! Clicca per partecipare al sondaggio!