Francesco Balzani di Leggo è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Scontro tra Lotito e Gravina? È politica, sono lotte di potere. Taylor all'Europeo? In Inghilterra per due volte è stato mandato in Serie B per i suoi errori. Dan Friedkin va all'ECA? La Souloukou dovrebbe andare almeno ai consigli di Lega, visto che mi sembra che abbia più polso di chi c'era prima e forse anche di loro. In Lega ogni voto ha lo stesso valore, ma in altri paesi non è proprio così perché c'è un peso specifico economico che devi far valere in fase di contrattazione. Invece questo meccanismo fa comodo a personaggi come Lotito perché è molto più semplice convincere una squadra piccola piuttosto che una squadra grande. E questo è il suo sistema, che ha messo in piedi da svariati anni, non è da oggi. Non è il primo anno che vediamo i calendari acchittati, anzi ho visto pure di peggio negli anni passati. Adesso Gravina è in rotta di collisione con Lotito e se ne esce con una cosa che non aveva mai espresso. Con queste parole chiede aiuto e infatti fa riferimento a tanti presidenti amici. I giochi di potere c'erano anche prima, ma ora, come per la politica, c'è anche tanta mediocrità. Oggi il calcio italiano non conta niente in Europa: grazie alle tre finali dell'anno scorso hai preso aria, ma non conti niente lo stesso. Prima almeno contavi. Rimpiangere quello che c'era prima non è bello, significa che stai andando ancora peggio. Io sono arrivato a rimpiangere Tavecchio, che penso abbia fatto fare delle figure di merda incredibili all'Italia, però in confronto a questi era meglio".