Antonio Felici di France Football è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"La stagione è finita nel peggiore dei modi perché sei ridotto a chiedere un favore all'Atalanta e questa è una cosa da piccola squadra e da piccola società. Questa è la cosa più amara che io posso immaginare in questo momento. Io dico molto semplicemente che una proprietà che si definisce ambiziosa, almeno a chiacchiere, dopo quattro anni di gestione che hanno prodotto 3 sesti posti, speriamo sesto posto che nemmeno è garantito ancora, e un settimo posto, secondo me si trova davanti a un bivio. Cioè o decide di fare investimenti pesanti, non mi interessa come, è un problema loro, non glielo devo suggerire io, per costruire una squadra da Scudetto, oppure lascia perdere e vende il club, secondo me non ci sono altre possibilità. Purtroppo ho la sensazione che i Friedkin continuino a incaponirsi sulla terza via, perché anche il nome che si fa per il prossimo direttore sportivo mi pare vada in una direzione secondo me sbagliata. Siamo ancora col direttore sportivo emergente, che è abituato a lavorare con i giovani che non conosce niente nel calcio italiano, al quale bisognerà dare un anno di tempo per capire dove si trova... Insomma le solite cose che abbiamo visto un milione di volte e ormai ci hanno stancato e stufato. Io il futuro lo vedo a tinte molto fosche sinceramente, perché se i Friedkin non non si mettono in testa che stanno a un bivio, qua ci aspettano tanti anni di mediocrità, io non vedo proprio come si possa uscire da questa trappola francamente".