Quello di Niccolò Pisilli è un momento magico. Il centrocampista cresciuto nel vivaio della Roma, a sorpresa è diventato un elemento importante e decisivo della squadra giallorossa in questa prima parte di stagione. Domenica il classe 2004 è entrato nella ripresa e ha segnato il gol della vittoria contro il Venezia, il suo primo in Serie A. E ora per Pisilli ci sarà anche la Nazionale. Ieri infatti Luciano Spalletti ha visitato prima il carcere minorile di Nisida e poi l'ospedale pediatrico Santobono per una serie di iniziative e ha rilasciato alcune dichiarazioni, riportate da Sky Sport. Tra queste, anche la chiamata del giovane romanista.
I nuovi giovani: "I giovani italiani possono avere un futuro importante, Pisilli e Maldini sono tra i pre-convocati e ci fa piacere che ci siano forze nuove che possano ambire a dare un contributo e una mano alle difficoltà che affronteremo per mettere a posto le cose dopo l'Europeo".
I ragionamenti sulle convocazioni e il modulo e il futuro di Chiesa e Politano: "Abbiamo deciso di ringiovanire la rosa, ma loro due hanno un'età accessibile e sono nei nostri pensieri. Facciamo però attenzione al modo di giocare, che è cambiato, e ci siamo affidati ad altri giocatori che sanno fare un po' tutto in campo. Continueremo in questo modo, con una punta, due punte, un sottopunta, la costruzione bassa a cinque giocatori".
Il Napoli: "Ci sono somiglianze fra questo Napoli e quello dello scudetto, adesso c'è il centrocampista in più. Ho visto il Napoli andare a prendere l'avversario in maniera forte con un pressing molto alto. C'è un allenatore espertissimo, che sa bene la strada che deve percorrere"
Il campionato: "Il campionato sarà diverso da quello che è stato nelle prime giornate, alcune squadre devono ancora trovare equilibrio. Il mercato aperto ha certamente influito in questa situazione. Anche il Napoli è partito con una sconfitta e poi ha subito sterzato".