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La Roma ha perso 1-0 contro l'Inter allo stadio Olimpico, nel match valido per la settima giornata di Serie A. Dopo la partita, Matias Soulé è intervenuto ai microfoni di Sky Sport. Ecco le parole dell'attaccante giallorosso.
C'è delusione, ma si riparte dal grande secondo tempo in cui avete tenuto l'Inter nella sua metà campo?
"Penso che quello che abbiamo fatto nel secondo tempo avremmo dovuto farlo dall'inizio della partita. Nel primo tempo non abbiamo fatto bene, nel secondo tempo stavamo perdendo e dovevamo portare un punto a casa. Sappiamo che l'Inter è una delle squadre più forti da tanto tempo. Dobbiamo ripartire da qua e imparare dal secondo tempo".
Mancano i gol, dovete aumentare la cattivera in area di rigore?
"Ovviamente, quello che dobbiamo fare è fare più gol. Finora abbiamo fatto punti con sofferenza, con il minimo. Dobbiamo pensare a migliorarci ogni settimana per creare più occasioni. Oggi lo abbiamo fatto nel secondo tempo, ma dovevamo farlo da inizio partita per raggiungere i nostri obiettivi".
Quanto conta per un giocatore come te avere la fiducia di un allenatore, di una squadra, di una città dietro? Sembri più libero e più sciolto, cosa ti sta dando Gasperini oltre alla fiducia?
"Avere la fiducia del mister, dei compagni e della gente è la cosa più importante. Penso di essermela guadagnata dall'anno scorso, dopo la seconda parte di stagiione, lavorando. Ranieri mi aveva detto di fare sempre le cose più semplici, quello che uno vuole fare riesce meglio quando ha fiducia. Gasperini mi lascia tanta libertà di esprimermi anche e soprattutto vicino all’area, quei gol che ho fatto col Pisa o col Verona arrivano dal fatto che il mister mi dice di crederci sempre e arrivare lì. O anche su una palla sporca, come contro il Verona: avevo i crampi ma ho fatto una corsa, altrimenti non ci sarei arrivato. Prima facevo più l'esterno, ma in mezzo al campo mi sento molto bene. Voglio sempre la palla sui piedi e questo mi dà fiducia".
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