La sconfitta di sabato sera contro l'Inter ha confermato una tendenza preoccupante: la Roma segna troppo poco. Finora in questa stagione la squadra giallorossa ha perso tre partite: con i nerazzurri e il Torino in campionato e con il Lille in Europa League, tutte per 1-0. Nelle prime sette giornate di Serie A, in particolare, gli uomini di Gasperini hanno segnato 7 gol. Un bottino decisamente povero, a maggior ragione per una squadra del tecnico piemontese.
Tra le prime 10 della classifica, infatti, la Roma ha il peggior attacco insieme alla Cremonese, che però ha una partita in meno e sarà impegnata questa sera contro l'Udinese. Nella parte sinistra, tutti gli altri hanno fatto meglio: Inter 18 gol, Napoli 12, Milan, Bologna e Atalanta 11, Como e Juventus 9, Sassuolo 8.
Il piatto piange, dunque, soprattutto per i centravanti: Dovbyk ha segnato 1 gol contro il Verona, Ferguson è ancora a secco. L'unico attaccante che finora ha dato un contributo significativo è stato Soulé, autore di 3 reti. Gli altri gol sono arrivati da difensori e centrocampisti: Wesley, Pellegrini, Cristante. All'appello, quindi, mancano anche i gol di Dybala, la cui presenza è stata limitata dall'infortunio, ed El Shaarawy (sempre meno impiegato) oltre al contributo mancante di Bailey, appena tornato dal lungo stop e che ha appena esordito. Ma se almeno uno dei due numeri 9 non darà segni di vita, Gasperini dovrà trovare delle alternative per aumentare la produzione offensiva. Almeno fino a gennaio.