Questa sera alle 21 la Roma affronterà i Rangers a Glasgow, nella quarta partita della fase campionato di Europa League. A proposito di sfide con squadre scozzesi, Sebino Nela ha ricordato un celebre episodio legato alla sfida con il Dundee United, semifinale di ritorno della Coppa dei Campioni 83-84: il suo dito medio mostrato a Jim McLean. Ecco le parole dell'ex difensore giallorosso, nell'intervista rilasciata al Corriere della Sera.
Che cosa successe?
"Non era un episodio legato alla partita d'andata, in campo in Scozia non ci furono problemi. Ma qualche giorno dopo quella gara, prima del ritorno all’Olimpico, il loro allenatore rilasciò un'intervista in cui parlava male e prendeva in giro gli italiani. In realtà non c'entrava niente la Roma, fu sgradevole nei confronti del modo di fare italiano".
E quell'intervista arrivò dentro il vostro spogliatoio.
"Certo. E a fine partita, a rimonta completata con il 3-0, invece di festeggiare per la conquista della finale di Coppa Campioni, andammo a cercare McLean. Pensa quanta rabbia avevamo in corpo, se il primo pensiero fu quello di andare da lui. La foto è rimasta famosa perché immortalò il mio gesto. Ma c’erano altri miei compagni arrabbiati quanto me... Emidio (Oddi, ndr), Agostino (Di Bartolomei, ndr), Righetti. McLean filò via dritto, non provò neppure a reagire".