La Roma ha vinto 2-0 contro i Rangers all'Ibrox Stadium di Glasgow, nel quarto match della fase campionato di Europa League. Dopo la partita, Gian Piero Gasperini è intervenuto ai microfoni di Sky Sport. Ecco le parole del tecnico giallorosso, riportate dal sito ufficiale del club.
Mister, bisogna tornare al gol e tornare alla vittoria: è stato tutto fatto con un controllo della partita abbastanza convincente?
"Direi di sì, è chiaro che vincere qua su questi campi non è mai mai semplice, perché ci sono sempre degli ambienti molto carichi e comunque queste sono squadre che, sul piano atletico, sono sempre molto impegnative. Abbiamo ripetuto una buona partita - un buon momento sul piano tecnico - abbiamo fatto sicuramente bene, poi c'è stato qualche problema all'inizio del secondo tempo, però in questo tipo di di partita ci sta".
Pellegrini ci ha detto "stiamo lavorando tanto sulla comunicazione", riferendosi agli uomini che giocano nel triangolo offensivo. Secondo lei, cosa voleva dire?
"È chiaro che è fondamentale fare reparto anche in attacco, perché in attacco non è un gioco individuale: il secondo gol è stato, un buon esempio del coinvolgimento di tutti e tre gli attaccanti. Se trovi fiducia facendo questo tipo di gol, sicuramente poi ne fai altri".
Dove sei più soddisfatto e dove pensi debba ancora migliorare questa questa squadra? Per quello che posso vedere io, atleticamente adesso ci siete, fate girare la palla molto bene e in fase conclusiva state crescendo. Per me siete a buon punto, però mi piacerebbe sentirlo da te.
"Penso anch'io che siamo indubbiamente cresciuti sul piano delle prestazioni, anche se questo non significa sempre fare risultato. All'inizio della stagione abbiamo fatto qualche risultato, magari con delle prestazioni meno convincenti. Io credo sempre che sia la prestazione che ti dà fiducia, ti dà convinzione. Ultimamente anche le sconfitte con l'Inter o col Milan. A volte servono più certe sconfitte che certe vittorie. Questo non è un luogo comune: è vero. E sicuramente ci esprimiamo meglio e questo ci aiuta a creare anche più situazioni da gol".
Come ha visto Dovbyk? Sta attraversando un periodo di crescita?
"Secondo me sì. Ha una condizione atletica e fisica sicuramente superiore. Entra anche nei gol. Anche questa sera è entrato in occasione del secondo gol con la palla difesa bene e giocata bene. È andato vicino alla porta nelle conclusioni, diverse volte. Quando un attaccante arriva a tirare in porta, arriva anche in zona gol, poi prima o poi troverà anche il gol. Però, globalmente è un giocatore che, rispetto all'inizio della della stagione, è sicuramente in condizioni molto migliori".
I mancini non tirano mai di destro, eh?
(Gasperini ride, ndr) "È molto più difficile per un mancino tirare di destro che per un destro tirare di sinistro, è vero. Noi ne abbiamo parecchi. In questo momento soffriamo un po' anche la mancanza nel reparto di tre giocatori in contemporanea: Bailey, Ferguson e Dybala. Adesso abbiamo questa partita con l'Udinese, poi ci sarà la sosta. Ci auguriamo di potere intanto di chiudere bene questo ciclo - e sarebbe fondamentale - e poi di recuperare anche qualcuno".
(asroma.com)