Domani alle 21 la Roma affronterà il Celtic a Glasgow, nel match valido per la sesta giornata della fase campionato di Europa League. Oggi Mario Hermoso è intervenuto in conferenza stampa accanto a Gian Piero Gasperini. Ecco le parole del difensore giallorosso, riportate da TMW.
L'episodio con Folorunsho l'hai chiarito?
"No, non ho parlato con lui: è un tema delicato, non devo spiegare io il fatto. Quello che è successo si commenta da solo, spetta alla Lega decidere fino a che punto accettare alcuni commenti".
Ti sei mai sentito fuori da questo progetto?
"Quando sono arrivato era un momento difficile per il club. A gennaio sono andato al Leverkusen e mi sono risentito importante fino all'infortunio. Chiaro che in estate era difficile pensare alla permanenza, ma grazie al mister, a cui avevo chiesto la possibilità di fare un precampionato normale, mi ha dato questa possibilità e mi avrebbe giudicato solo sul lavoro. Gliene sono grato, mi ha dato la possibilità di lavorare al meglio: siamo persone simili. Spero di poter continuare questo rapporto a lungo".
Ci sono caratteristiche comuni tra Gasperini e Simeone nel tuo modo di giocare?
"Il mister è stato uno dei primi con la difesa a tre, difendendo e impostando l'uscita di palla per creare superiorità e spazi: mi piace molto, mi adatto bene. Quando sono arrivato non ero al top, dopo tanti anni all'Atletico Madrid. La similitudine con Simeone è il saper trasmettere quello che si vuole nello spogliatoio e in campo: questo è complesso, far sì che tutti vadano nella stessa direzione".