Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie.
Dal 22 Gennaio Te la do io Tokyo sui 92.700 di Tele Radio Stereo
  • Condividi su
Il Tempo

(23/07/2017)

Lo stadio si blocca un’altra volta

Se pensavate che il vincolo architettonico sull’Ippodromo di Tor di Valle fosse archiviato, beh, ricredetevi: il vincolo c’è, è vivo e lotta insieme a noi. Ovviamente, contro il progetto della Roma di costruire, al posto del vecchio ippodromo progettato da Julio Lafuente, il suo nuovo Stadio, con annessi e connessi. Il direttore generale per l’Archeologia, le Belle arti e il Paesaggio del Ministero per i Beni culturali e Turismo, Caterina Bon Valsassina, considerata fra le più preparate funzionarie del Mibact, 5 giorni fa, il 18 luglio ha scritto una mezza paginetta di lettera ufficiale (protocollo 20879) e l’ha spedita alla Regione Lazio, ai rappresentanti unici in Conferenza di Servizi dello Stato (Carlo Notarmuzzi), della Regione (Demetrio Carini), della Città metropolitana (Massimo Piacenza) e del Comune (Fabio Pacciani), più a una pletora infinita di società varie, da Acea a Terna, da Fastweb a Tim, da Ferrovie a Snam Rete gas e così via.

La lettera dice, in sintesi: visto che Italia Nostra ha presentato ricorso «a questa Direzione generale» contro la decisione di non apporre il vincolo sull’ippodromo presa «dalla Commissiore regionale per la tutela del patrimonio culturale del Lazio», si comunica che, ai sensi delle norme contenute nel Codice dei beni culturali, «la proposizione del ricorso comporta la sospensione degli effetti del provvedimento impugnato e si applicano in via cautelare le disposizioni previste». Insomma, anche se il prossimo 6 agosto i diversi uffici arrivassero addirittura a dare subito il via libera al progetto Stadio, così come auspicato proprio da Pallotta pochi giorni fa, il progetto resterebbe comunque bloccato fino alla decisione sul ricorso che, secondo la norma, deve essere assunta dal Ministero entro il 17 settembre. E già da parte dei proponenti si sta predisponendo la risposta con le osservazioni contro questo ricorso, ma, fino a che il Ministero non deciderà, tutto fermo. Nessuno può toccare una sola pietruzza dell’Ippodromo. Nel 2014, in piena epoca Marino, quando venne convocata la Conferenza di Servizi preliminare la Soprintendenza, che in quel momento aveva l’obbligo di comunicare l’avvio del vincolo architettonico sull’Ippodromo, si limitò a scrivere un parere in cui si evidenziavano «le problematiche legate ai vincoli paesaggistici», alla richiesta di scavi di «archeologia preventiva», all’espressione di «criticità legate alla viabilità, alle trasformazioni delle anse del Tevere, alla continuità percettiva dei luoghi».
 
Insomma, dell’Ippodromo nessuna menzione: per la Soprintendenza era come se non fosse mai esistito. Tutta l’attenzione era centrata sull’altezza delle tre torri di Libeskind e sulla amena bellezza di una delle aree verdi più degradate della città. Improvvisamente, però, nel novembre 2016 la Soprintendenza si accorge che esiste addirittura un Ippodromo. Chissà, magari alle Belle Arti non era piaciuto nemmeno Steno e il suo celeberrimo «Febbre da Cavallo»! Margherita Eichberg, la soprintendente che decise l’avvio delle procedure di apposizione del vincolo, si confessò proprio a Il Tempo il 19 febbraio scorso: «Quando è arrivato il progetto definitivo (nel 2016, ndr) ci siamo resi conto dell’importanza di queste tribune.

Nel 2014 è arrivato in Soprintendenza uno studio di fattibilità. C’era in linea di massima descritto quel che doveva esser fatto; l’ippodromo era descritto in maniera molto molto sommaria quindi non ci siamo accorti di quello che si trattava. Non era chiarita, non tanto la demolizione dell’ippodromo quanto il suo valore. In questo i proponenti sono stati superficiali perché non volevano attirare l’attenzione su un’opera di architettura contemporanea». Insomma, nel 2014 in Soprintendenza non sapevano nulla di Lafuente, dell’ippodromo, del Mandrake e del Pomata. E la colpa era della Roma che non aveva detto: ehi, Soprintendenti, questo Ippodromo è un gioiellino ma noi vogliamo distruggerlo! A spiegar meglio l’arcano fu, il 21 febbraio, poco meno di tre settimane prima della prematura scomparsa, Giorgio Muratore, architetto, professore e insigne studioso e amico personale di Lafuente: «Incontrai la Eichberg a metà novembre, a Roma, alla Casa dell’Architettura in occasione di un convegno su Giuseppe Perugini. Credo che avesse già istruito il vincolo, è una mia ipotesi, vincolo che io ho solo sollecitato». In mezzo, anche allora come oggi, Italia Nostra: il 31 gennaio, infatti, l’Associazione invia alla Eichberg una richiesta per apporre il vincolo. Che pochi giorni dopo, infatti, parte ufficialmente. Ed è sempre Italia Nostra che, lo scorso 19 giugno, presenta il ricorso alla Direzione generale del Ministero contro l’archiviazione del vincolo. Il gioco dell’oca, quindi, ricomincia dalla casella 1!

F.M. Magliaro


Notizie correlate

26/04/2024 - (Il Tempo)

Capolavoro Roma: bastano venti minuti per battere l’Udinese

Nemmeno il più incallito tifoso giallorosso l’avrebbe potuta immaginare

25/04/2024 - (Il Tempo)

Azmoun c'è. Smalling con Llorente

Per la partita di questa sera De Rossi dovrà fare a meno di Lukaku e N'Dicka

24/04/2024 - (Il Tempo)

Miracolo Champions

Ora per la Champions serve un miracolo. E non si parla di slogan o scaramanzia

23/04/2024 - (Il Tempo)

A Napoli senza Llorente e Paredes, Lukaku spera. Oggi esami per Ndicka

De Rossi comincia a preparare i venti minuti (diciotto più recupero)

22/04/2024 - (Il Tempo)

Torna Cristante, Abraham titolare. Angeliño c'è

Torna Cristante a centrocampo, Abraham dal primo minuto

21/04/2024 - (Il Tempo)

Lo juventino Chiesa più di un'idea per giugno

In attesa di capire chi sarà il nuovo direttore sportivo della Roma

20/04/2024 - (Il Tempo)

Lukaku è out ma spera. Oggi gli esami

Lukaku si ferma ma sta bene, il centravanti belga, costretto ad alzare

19/04/2024 - (Il Tempo)

Lunedì c’è il Bologna: ansia per Lukaku

Messe da parte le fatiche di Europa League la Roma dovrà pensare subito

18/04/2024 - (Il Tempo)

Rabbia Roma ma la Lega ha già deciso: si gioca il 25

Gli ultimi diciotto minuti di Udinese–Roma si giocheranno giovedì 25 aprile

17/04/2024 - (Il Tempo)

Febbre a novanta

Novanta minuti decisivi. Per il presente e per il futuro. La Roma

Roma Virtuale - Web agency, Realizzazione siti internet - SEO SEM
Pasta in Corso - La pasta fresca a Roma
Canale WhatsApp di Te la do io Tokyo
Pubblicità su Te la do io Tokyo
PROSSIMA PARTITA DELLA ROMA
Campionato
28.04.2024 19:00
Napoli - A.S. Roma
ULTIMA PARTITA DELLA ROMA
Campionato
22.04.2024 18:30
A.S. Roma - Bologna 1 - 3
OGGI NELLA STORIA DELLA ROMA
26.04.1970 15:00
Campionato
A.S. Roma Bologna 1 - 2
26.04.1981 15:00
Campionato
Ascoli A.S. Roma 0 - 0
26.04.1992 15:00
Campionato
Atalanta A.S. Roma 0 - 1
26.04.1998 15:00
Campionato
Udinese A.S. Roma 4 - 2
26.04.2003 20:30
Campionato
A.S. Roma Milan 2 - 1
CLASSIFICA
Inter 86
Milan 69
Juventus 64
Bologna 62
A.S. Roma 58
Atalanta 54
Lazio 52
Napoli 49
Fiorentina 47
Torino 46
Monza 43
Genoa 39
Lecce 35
Cagliari 32
Empoli 31
Verona 31
Frosinone 28
Udinese 28
Sassuolo 26
Salernitana 15
SONDAGGI

Chi è il responsabile del momento attuale della Roma?

I sondaggi di Marione.net! Clicca per partecipare al sondaggio!