«Roma corta e compatta. Cosi si può ancora fare»

Difendersi compatti, senza lasciare mai solo Salah nell'uno contro uno. Irrobustire il centrocampo. Mettere centimetri davanti, con Schick accanto a Dzeko. (...)

 

CORTI E UNITI E allora, visto che alla fine mancano - almeno - altri 90', la Roma ha il dovere di provarci. Come? Stando corta e compatta «senza lasciare campo al Liverpool». Marco Delvecchio lo ha detto a Mediaset già nel post partita che il ritorno sarà «difficilissimo, ma impossibile no» e adesso lo ribadisce: «A patto - spiega - che la Roma trovi le energie per giocare in pochi metri. La difesa a 4 forse sarebbe meglio, ma chiunque giochi, e in qualsiasi modo, l'importante è che si riesca a non lasciare soli gli attaccanti del Liverpool nell'uno contro uno». (...)

 

IN ATTACCO (...) Di Francesco dice che «Chi non ci crede è meglio che resti a casa», e allora i tifosi chiedono una Roma all'attacco, con i centimetri e la forza fisica di Schick accanto all'imprescindibile Dzeko. (...)

 

DIFRA CAMBIA (...) Manca meno di una settimana, i romanisti, tra radio (ovviamente in diretta nonostante il giorno di festa) e social, chiedono a Di Francesco un'intuizione tattica e mentale tipo quella contro il Barça. (...)

(...) E poco importa se i tifosi se la sono presa (in molti casi) con Juan Jesus e Kolarov, colpevoli di aver fatto fare il bello e il cattivo tempo a Salah. E poco importa pure che la Roma, all'Olimpico in Champions, non abbia mai subito gol. (...)

 

OCCHIO A MOMO Quello che sta dimostrando di essere Salah: se Alessandro Gassman ha twittato: «Che poi Salah era nostro... la lungimiranza. #cheamarezza», c'è anche chi chiede di smetterla di parlare solo di lui: «Il Liverpool il fenomeno ce l'ha in panchina», uno dei commenti più gettonati ieri nelle radio. Klopp è riuscito a far rendere al massimo i suoi, Di Francesco dovrà riuscire a tirare fuori energie inaspettate tra meno di una settimana. (...)