Roma, a centrocampo si cambia

Ventidue anni oggi, la scelta di restare a Roma. Salvo sorprese, perché l'interesse della Juventus c'è ed è anche forte e visto che c'è una clausola di mezzo tutto può ancora accadere. Ma per ora Lorenzo Pellegrini sembra non aver voglia di utilizzarla e, anzi, rilancia se stesso nel centrocampo della Roma. Un centrocampo che, con De Rossi e Gonalons (vacanze all'insegna del relax per loro), Coric e Cristante, i nuovi arrivi, e forse anche Pastore, aggiunge spregiudicatezza e gioventù. L'esperienza, almeno in parte, verrà a mancare con l'addio di uno tra Nainggolan e Strootman, molto più il primo del secondo.

 

CON DIFRA E allora Pellegrini, al secondo anno di fila di Roma, potrebbe avere quello spazio che nell'ultima stagione ha avuto solo a tratti. Starà a lui, maturato sotto ogni punto di vista, conquistarsi il posto, anche in chiave Nazionale: neosposo, negli ultimi mesi ha abbandonato quella voglia di dimostrare a tutti i costi qualcosa che lo aveva un po' frenato - soprattutto mentalmente - all'inizio dell'avventura romanista. Lavorare con Di Francesco in ritiro fin dal primo giorno lo aiuterà (sarà il quarto anno consecutivo con lui), così come lo aiuterà il lavoro fatto in vacanza. Corsa e allenamenti in palestra, adesso lo aspetta qualche giorno di lavoro a Trigoria in anticipo rispetto ai compagni per farsi trovare pronto per il raduno. (...)

C. Zucchelli