Amaro Pellegrini. Ferito dai fischi

Roma ammalia, Roma divora. Riavvolgendo il nastro di un'altra partita grigia, c'è un momento che rischia di essere il più importante degli altri: nel momento della sostituzione con Mkhitaryan, Lorenzo Pellegrini è stato fischiato dall'Olimpico. Pollice verso. Pellegrini, l'ultimo romano rimasto, il delegato dei tifosi in campo, ha ricevuto per la prima volta disapprovazione dalla sua gente. Non sono stati fischi assordanti - si è avvertito anche qualche timido applauso - ma si sono sentiti bene. E al ragazzo, prima ancora che al giocatore, hanno fatto malissimo.

 

SMARRIMENTO. Pellegrini è il simbolo della Roma che ha smesso di funzionare. Straordinario fino a Natale, involuto nell'anno nuovo al netto della partita di Parma in Coppa Italia di cui è stato protagonista con una doppietta. Pellegrini sta giocando male, è vero. Anche perché debilitato da un problema al piede. Ma non si sarebbe mai aspettato i fischi. E se riguardate le immagini, se osservate la sua espressione spenta e spaurita, ne capirete l'umore. Negli spogliatoi Fonseca e i compagni lo hanno consolato. Però la botta emotiva è stata forte, aggravandone uno stato d'animo già frustrato dal momento negativo. (...)