La corsa Champions può attendere: Fonseca non forza, allenamenti collettivi da domani

Liberi ma non troppo. Ancora una volta a Trigoria hanno deciso di rimandare le sedute collettive. O meglio, ieri qualche esercitazione di gruppo con il pallone - come prevede il nuovo protocollo a pagina 5 che parla espressamente di esercizi di «tecnica individuale e di gruppo» - è stata effettuata, preferendo però mantenere il distanziamento sociale. Distanti ma vicini, quindi, seguendo l'hashtag che ha imperversato sui social durante il lockdown. Il documento, ricevuto soltanto ieri dai responsabili sanitari del club, secondo la Roma necessitava però di qualche chiarimento con la commissione medica della Figc, relativamente a delle dinamiche tipiche dell'allenamento di gruppo e alcune tempistiche sui test sierologici. Leggendo il nuovo testo redatto, viene tuttavia previsto come «soltanto in una fase successiva (individuata indicativamente dopo l'effettuazione del test molecolare/sierologico di controllo una settimana dopo l'inizio degli allenamenti collettivi) si possa effettuare una progressione del lavoro tecnico, inserendo gradualmente esercizi specifici e di gruppo fino alle simulazioni delle fasi di gioco (partitella e schemi)». La Roma, essendo stata presa dal Cts come data di riferimento per la ripresa degli allenamenti collettivi il 18 maggio ed avendo rispettato rigorosamente le richieste logistiche e a livello sanitario, ritiene di poter iniziare questa 'fase successiva' già domani. Ma ieri sera ancora non era certa della possibilità. Oggi, sfruttando il giorno di riposo concesso da Fonseca alla squadra, si attende il via libera. (...)