Veretout e Mancini, ansia Roma. Smalling salta anche lo Young Boys

La Roma resta con il fiato sospeso aspettando notizie sugli infortuni di Jordan Veretout e Gianluca Mancini. I due giocatori sono usciti in anticipo dal match di domenica scorsa contro il Napoli, il primo per un problema al flessore, il secondo invece per il riacutizzarsi del fastidio dell’adduttore che lo aveva costretto al forfait in Europa League contro il Cluj. Quest’oggi entrambi verranno sottoposti agli esami strumentali che indicheranno la natura degli infortuni, anche se non filtra ottimismo e si temono lesioni. Sicuramente non faranno parte del match di domani contro lo Young Boys così come (salvo clamorose sorprese) Chris Smalling, che tenterà il recupero per lo scontro diretto di domenica pomeriggio contro il Sassuolo.

 

Non un avvio semplice per il difensore inglese che da questa estate, quando si allenava da solo a Manchester aspettando di poter ritornare in giallorosso, è alle prese con un’infiammazione al ginocchio sinistro. Quella di domani contro gli svizzeri sarà la sua settima gara persa per infortunio: uno stop che sorprende anche lo stesso ragazzo che la scorsa stagione in totale aveva saltato appena dieci gare e non subiva un infortunio al ginocchio (il destro) da marzo 2017, costringendolo a restare fermo per quaranta giorni. La buona notizia per Fonseca è il recupero di Kumbulla e Fazio che da ieri hanno ricominciato ad allenarsi con il gruppo dopo essere usciti dall’isolamento per la positività al Covid. Entrambi i giocatori saranno quindi a disposizione per la delicata sfida contro la squadra di De Zerbi (…)