Roma e José una coppa per sempre

C’è ancora un pezzettino di strada da percorrere, l’ultimo, il più duro. Per poi vedere l’effetto che farà, che volto avrà la felicità oppure quanta paura trasmetterà una eventuale sconfitta. La Roma c’è, è pronta a conoscere il proprio futuro, con Mourinho, senza Mourinho, con la Coppa o senza Coppa. La storia è già stata scritta, cogliendo due finali europee di fila, ora andrebbe colorata, ridipinta. Due finali consecutive sono già un piacevole inedito da queste parti, il doppio successo sarebbe l’exploit quasi irripetibile. In un colpo solo la stagione diventerebbe meravigliosa, indimenticabile, e questi ragazzi saliranno col passo lungo sul gradino degli eroi. Eroi di un popolo innamorato, che si emoziona viaggiando per l’Italia e per l’Europa e con ogni mezzo, e che vive di desideri ma da un anno a questa parte ha conosciuto pure il successo, uno ma prezioso. E ci ha preso gusto: nessuno vuole fermarsi. Budapest oggi è la città dei sogni, come lo è stata Tirana. (…)