(07/10/2025)
Il mix tra passato e presente, spiega il primato della Roma. La presenza di Gasperini in panchina non ha cambiato infatti il comportamento degli interpreti in campo. O meglio: può averlo certamente affinato, migliorato nell'attacco dello spazio, nella lettura del pressing e nella marcatura uomo su uomo ma la solidità difensiva era il marchio di fabbrica con Ranieri e lo resta anche con il nuovo tecnico. Che a 67 anni ha dimostrato di essere tanto duttile quanto intelligente. Poteva infatti intestardirsi a voler replicare il modello Atalanta anche a Roma. Quando invece ha capito che al momento ciò non è possibile, ha fatto un passo decisivo venendo incontro alla squadra. In quella frase «Devo uscire dalla mia zona di comfort» c'è il segreto della Roma. Una squadra che, aspettando segnali dai nuovi arrivati il cui apporto sinora è stato pressoché nullo, è rimasta la stessa dello scorso anno. E come tale non poteva non ripartire dal suo punto di forza che aveva permesso a Ranieri, nel 2025, di ottenere 49 punti in 20 partite (media 2,45). Gasp ha mantenuto pressoché la stessa velocità di crociera inanellando 5 vittorie in 6 gare (2,5) snaturando però il suo credo. (...) Gasp prosegue nella volontà di allargare lo zoccolo duro, quello composto dagli 8/9 «che vanno da Svilar a Matias». Prima Hermoso, poi Pellegrini, a Firenze ha puntato su Baldanzi, il continuare a dare fiducia a Dovbyk, quattro elementi che fosse dipeso esclusivamente dalla società sarebbero già altrove. Ma non c'è tempo per rimuginare. Il periodo delle polemiche e delle arrabbiature per quello che poteva essere e non è stato sul mercato, è alle spalle. O quantomeno rimandato a gennaio. Il presente è quello che conta. Anche perché la panchina ha sempre fatto la differenza nel suo percorso da allenatore. A Bergamo in 9 anni ha cambiato il 50% delle volte i tre interpreti del tridente offensivo in corsa e il 78% almeno due elementi su tre. (...) Ma dopo la sosta, si inizierà a giocare ogni tre giorni fino alla fine dell'anno e allora i nuovi, rimasti sinora a guardare, debbono dare un segnale più incisivo. Aspettando di vedere Bailey, Wesley, El Ayanoui, Ferguson, Ghilardi, Ziolkowski e Tsimikas per ora sono state delle comparse o poco più. (...)
08/10/2025 - (Il Messaggero)
C'è anche la firma di Bryan Cristante sul primo posto della Roma. Dal 2018 è insostituibile per ogni allenatore
06/10/2025 - (Il Messaggero)
Dopo il traumatico post-partita contro il Lille, con il rigore sbagliato che lo aveva messo al centro delle critiche
06/10/2025 - (Il Messaggero)
Gasperini si toglie qualche sassolino dalle scarpe. Dopo le critiche seguite alla sconfitta con il Lille
05/10/2025 - (Il Messaggero)
Dopo i tre errori dal dischetto contro il Lille, la questione dei rigoristi torna di stretta attualità in casa Roma
05/10/2025 - (Il Messaggero)
Gian Piero Gasperini ha scelto il silenzio alla vigilia di Fiorentina-Roma, una partita che per lui non è mai banale
04/10/2025 - (Il Messaggero)
Ottobre non può essere il mese dei bilanci. Al massimo quello delle riflessioni, dopo 5 gare di campionato
04/10/2025 - (Il Messaggero)
È sempre difficile pensare di proporre un calcio ad alta velocità-intensità e allo stesso tempo
03/10/2025 - (Il Messaggero)
La vita ti dà sempre una seconda opportunità, per la terza di solito bisogna scomodare qualche divinità
02/10/2025 - (Il Messaggero)
Uno striscione, un motto. Un desiderio, forse. Erano gli anni '80, con una Roma immensa
02/10/2025 - (Il Messaggero)
Quando a Ndicka, che siede vicino a lui, viene chiesto se la Roma è una delle favorite alla vittoria della coppa
Campionato 18.10.2025 20:45 A.S. Roma - Inter |
Campionato 05.10.2025 15:00 Fiorentina - A.S. Roma 1 - 2 |
A.S. Roma | 15 |
Napoli | 15 |
Milan | 13 |
Inter | 12 |
Juventus | 12 |
Atalanta | 10 |
Bologna | 10 |
Como | 9 |
Cremonese | 9 |
Sassuolo | 9 |
Cagliari | 8 |
Udinese | 8 |
Lazio | 7 |
Lecce | 5 |
Parma | 5 |
Torino | 5 |
Fiorentina | 3 |
Verona | 3 |
Genoa | 2 |
Pisa | 2 |