Dybala perduto: ora è un problema

Paulo Dybala sognava un ritorno diverso nella sua vecchia casa. Dopo quattro panchine di fila – per scelta tecnica – Gasperini lo ha rispolverato dal primo sperando di risvegliare un campione ferito che però sembra essersi perso. La sua stagione fino a questo momento è deludente: oltre ai soliti guai muscolari si è aggiunta una sterilità offensiva inaspettata. Una sola rete in sedici giornate di Serie A, un dato che si aggiorna di domenica in domenica senza mai avere un risvolto positivo. Mai era partito così male in carriera e anche ieri è stato protagonista di una prestazione opaca.

 

La soluzione del falso nueve non sta più dando le risposte sperate. E – forse – non è un caso che con centravanti di peso la Roma sia riuscita a portare a casa otto vittorie su nove. La condizione fisica di Paulo non è delle miglior. Nessun dribbling e zero tiri veramente pericolosi verso lo specchio della porta. Le voci di un suo eventuale ritorno in Argentina continuano a girare e il Boca Juniors resta alla finestra. Il 21, però, non ha ancora preso una decisione sul suo futuro. La sua volontà è quella di rimanere a Roma ma si scontra con i piani dei Friedkin.