Queste le dichiarazioni di Kevin Strootman in zona mista al termine di Roma-Atalanta.
Cosa sta succedendo alla Roma? "E' difficile da spiegare. Il primo tempo? Non può succedere una cosa così a casa nostra. Non abbiamo giocato come una squadra. Dobbiamo stare insieme. Nel secondo tempo abbiamo dato tutto e deve essere sempre cosi. E' vero, in dieci è stato più facile. Dobbiamo lavorare forte, non dobbiamo parlare ma stare insieme e lavorare forte per uscire da questo momento di difficoltà. In un mese abbiamo buttato quasi tutto e una cosa così non può accadere".
La tua prestazione: "Non è una domanda seria. Tu mi puoi dire questo... Non devo dire come ho giocato io. Non è una cosa importante perché so di aver giocato male ma non dobbiamo pensare così perché siamo una squadra e non abbiamo giocato come una squadra. Io mi prendo le mie responsabilità perché ho giocato male ma così non aiuto nessuno. Io so che devo migliorare e lavorare forte".
Monchi ha parlato di eccessiva esaltazione dopo le vittorie. Vi siete lasciati andare? Avete mollato mentalmente? "Si, forse è cosi. Forse abbiamo mollato mentalmente perché in campo e in allenamento diamo sempre tutto e fisicamente stiamo migliorando. Per me è più una cosa mentale. Un primo tempo come quello di oggi non può succedere, mi auguro che sia l'ultima volta. Nessuno ha preso la responsabilità e dobbiamo fare molto meglio. Dobbiamo riprendere la fiducia e per questo servono i tre punti. Dobbiamo guardarci allo specchio".