De Rossi a fine partita: Abbiamo il dovere di crederci e di provarci, nulla è impossibile

Le parole di Daniele De Rossi a fine partita a Premium Sport.

 

Salah: "Lo conosciamo, sappiamo che è un grande giocatore e una grande persona. Stasera ci è costato caro e a parte oggi sono felice per quello che sta facendo".

 

Cosa si può dire stasera? "Ci possiamo aggrappare a quello che abbiamo fatto nei quarti di finale. Abbiamo il dovere di crederci e di provarci per noi stessi e per la gente. A Barcellona mi era sembrata una partita sfortunata con tanti episodi dubbi, oggi abbiamo approcciato bene poi abbiamo sofferto quello che abbiamo provato, la loro profondità e ci servirà da lezione per la partita di ritorno".

 

I duelli persi, perché? "Dare una spiegazione senza aver rivisto la partita sarebbe sbagliato. Loro sono forti, va detto. Abbiamo fatto 20-25 minuti buoni poi loro hanno ricercato la profondità e noi siamo stati meno bravi, anche se è difficile coprire la profondità quando sono più veloci di te".

 

Il ruolo di voi centrocampisti è stato più difficile: "Tutta la squadra, perché non è giusto buttare la croce sulla difesa, è stata poco aggressiva dal 30esimo in poi. C'era questa sensazione di non poter intervenire a centrocampo perché loro spesso lo saltavano".

 

Dopo la partita contro il Barcellona sembravi più tonico: "La sensazione che non deve andare a creare problemi in vista della preparazione del ritorno è che lì c'era da giocarsi una partita che c'era sfuggita di mano per gli episodi. Oggi c'è stato un black-out, grande qualità loro ma questo ci servirà per preparare la seconda partita. I gol da recuperare sono sempre 3, non dico che sarà facile ma dobbiamo ripartire da qua, dal fatto che non è impossibile".

 

State pagando la stanchezza? "Stiamo pagando che abbiamo addosso due grandi squadre, l'Inter e la Lazio. La stanchezza non è fisica perchè abbiamo una rosa valida, tanti giocatori vengono alternati e i risultati li abbiamo visti. Un pochino mentalmente la Champions può distrarre ma non possiamo permettercelo, dobbiamo gestire le forze mentali sapendo che sono importanti entrambe le competizioni".

 

Un messaggio ai tifosi: "Non c'è bisogno e non è retorica. Loro ci hanno creduto col Barcellona e faranno lo stesso al ritorno. Passare il turno sarebbe clamoroso ma non è impossibile".