L'attaccante dell'AS Roma, Justin Kluivert, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Fox Sports. L'ala ex Ajax ha parlato della sua esperienza in giallorosso e del suo rapporto con la nazionale Orange.
La Roma: "Sto crescendo tanto, non posso lamentarmi. C’è chi dice che non ce la farò ad emergere, ma io ho fiducia in me stesso e sono pronto a dimostrare tutto. Prima di tutto devo assicurarmi di non finire più in tribuna. Sono sicuro che non accadrà più. Ho ben chiaro di come voler proseguire il mio percorso. È facile passare da “grande talento” a giocatore che non può farcela, ma non c’è problema. Sta a me dimostrare il contrario. Spero che il mio momento arrivi presto. Mi alleno duramente. Onestamente preferisco giocare dall’inizio e magari partite intere, ma con il Viktoria Plzen ho fatto bene e non vedo l’ora di farlo più spesso".
Kluivert ha proseguito: "Roma è una città bellissima, vivo qui da solo ma a volte vengono i miei genitori, i miei amici e i miei fratelli. Però ogni tanto non è male stare un po’ da soli".
Il gol contro il Plzen dedicato a Nouri: "Era da tempo che volevo farlo, ci pensavo da un po’. Sono molto legato a lui e volevo dimostrarlo. Mi è venuta la pelle d’oca quando tutto lo stadio ha applaudito dopo aver mostrato la maglia".
La mancata convocazione nella Nazionale olandese: "Questo è un po’ un problema, ma anche giocare nell’Under 21 è bello".