Le parole di Luciano Spalletti al termine di Roma-Inter ai microfoni di Sky Sport.
Il rigore su Zaniolo: "Sento fare tanta confusione su questo arbitraggio che a me, invece, era sembrato perfetto. Quello su Zaniolo mi sembra un contatto leggero, ma sono d'accordo, andava rivisto. Manolas-Icardi? Non è una spallata ma una ‘tranvata’... Non può più intervenire sulla palla, va sulla corsa e per me è un fallo nettissimo".
Spalletti è tornato a parlare anche di Totti: "Ormai per me è tutto alle spalle, anche se ogni tanto sento dire delle cose non corrette. Quali? Per esempio che io l’abbia fatto smettere di giocare a calcio: non è assolutamente vero. Quell’anno la società sapeva già che io sarei andato via: a quel punto lui poteva anche continuare ma ha detto basta volontariamente. Altro tormentone è che io l’abbia cacciato da Trigoria, anche questo non è vero. Quella volta fui molto chiaro, e con me c’erano anche Vito Scala, Andreazzoli e un uomo della società, Manolo Zubiria, gli dissi soltanto che non sarebbe andato in panchina perché in un periodo da cinque vittorie consecutive non doveva dichiarare che le cose stessero andando male. Se fai così, in panchina non vieni. Allora fu lui ad andarsene di sua spontanea volontà. Molti si portano dietro queste due storie ma sono entrambe false e ci sono dei testimoni a provarlo. L'importante, ieri come oggi, è parlarne sempre con anche qualcuno della società".