Leonardo Semplici, allenatore della Spal, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita contro la Roma.
Cosa ti preoccupa di più: la forza della Roma o le difficoltà della Spal? "Mi preoccupa di più la Roma, squadra forte e di valore assoluto con una rosa eccellente. Anche loro hanno attraversato un momento particolare e ci sarà una reazione a livello morale. Noi dovremo fare una partita di grande intensità e bisognerà farla per 90 minuti. A San Siro siamo stati in campo per 60 minuti in una certa maniera ma poi non siamo stati in grado di reagire come volevamo e mi sarebbe piaciuto vedere una Spal migliore".
Lazzari: "Manuel sta discretamente, anche se non è al top. L'infortunio alla caviglia e quello a livello muscolare lo hanno condizionato. Per noi è un giocatore importante, è a disposizione ma vedremo come poterlo utilizzare".
Roma con due punte vere: "Ha due punte vere ma anche due esterni che sono attaccanti. La Roma vorrà fare la partita e servirà grande intensità, rande voglia, grande desiderio e continuità nei 90 minuti".
Murgia in campo? "Se parliamo di cambio di ritmo lui non ha queste qualità, però per noi è un giocatore importante e stiamo valutando il suo impiego. Più che Murgia, tutti devono dare un contributo sotto diversi aspetti. Dobbiamo tirare fuori le nostre caratteristiche mostrando quel carattere che abbiamo sempre mostrato di avere anche nelle condizioni difficili. Per portare a casa il risultato servirà una prestazione importante, senza sbagliare nulla".
Come sta la squadra sotto l'aspetto mentale? "Ho detto alla squadra che non abbiamo perso le partite per il Var, non ci sono alibi. In primis la colpa è dell'allenatore, poi viene la gestione e l'interpretazione delle gare. Contro la Sampdoria con più attenzione avremmo potuto recuperare la partita. I ragazzi sono consapevoli del momento che stiamo attraversando e di quello che è il nostro campionato. La nostra salvezza passa anche dalle sconfitte con l'Inter e la Juve e sono sconfitte che non ci devono togliere ma dare, sono partite che devono essere costruttive".
Missiroli in mezzo oppure giocherà Schiattarella? "Sono due giocatori importanti per motivi diversi e che devono dare un apporto importante a prescindere dal ruolo".
La classifica della Serie A: "Non l'ho mai letta. Noi siamo padroni del nostro futuro ed è una cosa importantissima. Lo scorso anno, prima di andare Crotone eravamo a 4 punti della salvezza ed eravamo in una situazione più difficile. Dobbiamo essere preoccupati ma con la consapevolezza che il nostro obiettivo è lì, che dipende da noi e che non si deve mollare niente".
L'attacco: "Conosciamo le caratteristiche dei nostri attaccanti. Mi aspettavo da parte di qualcuno un po' di gol in più però abbiamo delle buone caratteristiche e mi auguro che tutti, centrocampisti e difensori compresi, riescano a dare il loro contributo".
La gara dell'Olimpico contro la Roma: "A livello di gioco la Roma avrebbe meritato di segnare, ma dopo il nostro gol abbiamo fatto una partita di grande determinazione limitando la Roma. Poi, quando siamo rimasti in dieci, abbiamo disputato una grande partita, una delle più belle che abbiamo fatto".