Dopo Jordan Veretout, centrocampista dell'AS Roma, ha parlato a Sky Sport anche Lautaro Martinez, attaccante dell'Inter. Le due squadre si affronteranno venerdì allo Stadio Giuseppe Meazza.
L'Inter: "Per me l'Inter è casa mia. Passo la maggior parte del mio tempo qui e per me conta tantissimo. La gente mi ha dimostrato affetto fin dal primo giorno e questo per un giocatore e un uomo è fondamentale, quindi voglio lavorare e dimostrare con umiltà che sono all'altezza di vestire questa maglia. Il mio obiettivo è rendere felici i tifosi e la mia famiglia che ovviamente è quella che soffre di più per me. Ne approfitto per salutarli, visto che sono in Argentina e sicuramente sono felici di come stanno andando le cose".
Il gioco: "L'anno scorso giocavo in una squadra con un allenatore che giocava con una sola punta in attacco, sapevo che davanti a me c'era il capitano, Icardi, il giocatore più importante per l'Inter, e ovviamente per me era molto complicato giocare. Mi sono sempre allenato al massimo però sapevo che era così. Ho avuto la possibilità di giocare qualche minuto ma non come giocherei adesso".
Conte: "Mi dà la fiducia di cui un giocatore ha bisogno, dice le cose in modo diverso rispetto a Scaloni. Quest'anno mi ha aiutato a fare un percorso fisico e nutrizionale particolare e questo si riflette in campo. Lavoriamo sempre duramente in settimana per affrontare ogni partita: Roma, Barcellona ma anche la Spal. Lavoriamo per dimostrare che siamo l'Inter e vogliamo sempre i tre punti. È il nostro obiettivo e quello di ogni squadra, ragionare gara dopo gara pensando al prossimo avversario".