Gianluca Mancini, calciatore dell’AS Roma, ha parlato a Dazn al termine della partita contro il Torino.
Avete dimostrato maturità: “Pensavamo a questa partita perché dopo tutti gli sforzi di quest’anno c’era il rischio di finire ottavi e non volevamo. Abbiamo approcciato bene contro un Torino forte che lavora sull’uno contro uno e mentalmente era libero. La vittoria ripaga il lavoro fatto in stagione”.
Gruppo molto unito: “Parliamo tanto in campo perché ci aiuta. In alcune situazioni potevamo fare meglio ma abbiamo migliorato la classifica dello scorso anno grazie all’aiuto del mister”.
Cosa vi ha detto Mourinho a fine partita? “Il cambio di modulo a tre ci ha dato quella sicurezza che all’inizio avevamo ma fino ad un certo punto. Cambiando modulo siamo diventati più compatti. Il mister ci ha fatto i complimenti per la stagione, una stagione faticosa, e qualche parolina per la finale di mercoledì è stata detta. Ci ha caricato”.
Hai già studiato il Feyenoord, in particolare Dessers? “Non lo abbiamo studiato e non dico bugie: la partita importante era quella di stasera. Era fondamentale vincere oggi ed avere l’Europa League già in tasca. Vincere ci permette ora di lavorare meglio. Da domani inizieremo a studiare il Feyenoord e ci prepareremo al meglio”.