La conferenza stampa di presentazione di Nemanja Matic.
Hai giocato tante volte con Mourinho. Come ti ha aiutato questo forte rapporto con l’allenatore e qual è il tuo primo obiettivo qui a Roma? “Ci conosciamo bene, sono contento di ritrovarlo qui. E’ evidente che è uno dei motivi per cui ho scelto la Roma, un grande club che esercita una grande attrazione per qualsiasi giocatore, quindi anche per me, sono molto felice di far parte di questo grande club. Soltanto Lampard ha giocato più partite sotto Mourinho e tenterò di battere questo record. Scherzi a parte sono felicissimo di far parte di questo grandissimo club, di ritrovare Mourinho, di far parte di questa grande squadra che ha giocatori di grande classe, di qualità, anche giocatori giovani che sono importanti per il presente e per il futuro. Non vedo l’ora di iniziare ad allenarmi domani”.
Cosa è successo al Manchester United? Sono andati via anche Pogba e Cavani: “Nel mio caso ho la risposta giusta: ho trascorso lì 8 anni e mezzo della mia carriera e ho reputato fosse il momento giusto per cambiare, per cercare una nuova sfida. La Roma è un club che esercita una forte attrazione per tutti e l’ho ritenuto il passo giusto da compiere, poi è sempre una bella sfida misurarsi con il campionato italiano. Queste sono le motivazioni che mi hanno portato a lasciare lo United. Sono convinto di aver fatto la scelta giusta. Il Manchester United? Migliorerà sicuramente e gli auguro il meglio. E’difficile dire cosa succederà. Però dico che lì sono stato molto felice”.
Cosa è successo al Manchester United? Sono andati via anche Pogba e Cavani: “Nel mio caso ho la risposta giusta: ho trascorso lì 8 anni e mezzo della mia carriera e ho reputato fosse il momento giusto per cambiare, per cercare una nuova sfida. La Roma è un club che esercita una forte attrazione per tutti e l’ho ritenuto il passo giusto da compiere, poi è sempre una bella sfida misurarsi con il campionato italiano. Queste sono le motivazioni che mi hanno portato a lasciare lo United. Sono convinto di aver fatto la scelta giusta. Il Manchester United? Migliorerà sicuramente e gli auguro il meglio. E’difficile dire cosa succederà. Però dico che lì sono stato molto felice”.
Il trasferimento alla Roma. Cosa ti ha convinto? “La trattativa è stata molto rapida e veloce, questo perché le ambizioni del club, del mister e le mie sono le stesse. La vittoria della Roma in Conference non ha inciso sulla mia scelta, perché è stata una scelta facile. Quando prendo una decisione niente mi fa cambiare idea”.
Pellegrini: “Conosco tutti i giocatori della Roma e Pellegrini è uno dei migliori e uno dei più importanti. Sono sicuro che avremo una grandissima intesa. Gli allenamenti inizieranno domani e dovremo dimostrarlo poi in campo. Questa rosa è importante, di qualità, con il giusto equilibrio tra giocatori esperti e giovani”.
Puoi fare il regista di centrocampo? “Per quella che è la mia esperienza con Mourinho, lui può cambiare sistema di gioco in base ai calciatori che ha in rosa. In carriera ho giocato sia a tre che a due e mi adatto. La decisione sarà del mister e io seguirò le indicazioni tattiche”.
Perché hai firmato il contratto di un anno con opzione per il secondo? “Dopo aver giocato tanti anni nel Manchester United è normale che arrivino diverse offerte. Io però volevo la Roma, volevo essere parte di questa squadra, volevo ricongiungermi con Mourinho come allenatore e una volta deciso è stata una scelta facile. Sono sicuro di aver fatto la scelta giusta e non aver commesso errori”.
Mourinho ti aveva chiamato anche lo scorso anno? “Abbiamo un buon rapporto, abbiamo sempre mantenuto i contatti ma lo scorso anno non ci siamo sentiti. E’ successo qualche mese fa e abbiamo iniziato a parlare concretamente di questa possibilità. Mi ha detto che mi voleva qui e questo è stato un fattore importante nella mia scelta però l’incastro perfetto è stato con la Roma come club perché le ambizioni coincidono. A maggio poi faremo il bilancio del lavoro svolto insieme”.
Mourinho ti aveva chiamato anche lo scorso anno? “Abbiamo un buon rapporto, abbiamo sempre mantenuto i contatti ma lo scorso anno non ci siamo sentiti. E’ successo qualche mese fa e abbiamo iniziato a parlare concretamente di questa possibilità. Mi ha detto che mi voleva qui e questo è stato un fattore importante nella mia scelta però l’incastro perfetto è stato con la Roma come club perché le ambizioni coincidono. A maggio poi faremo il bilancio del lavoro svolto insieme”.