Fabio Capello ha rilasciato un'intervista al quotidiano La Gazzetta dello Sport. Argomento principale: la Roma. Queste alcune delle sue dichiarazioni.
«Succede che la Roma non si può più nascondere. Al momento, solo l’Inter è un passo davanti alle altre – ammesso che non vendano Skriniar e Dumfries – ma per il resto i giallorossi sono all’altezza della Juve, che ha già i suoi problemi, e del Milan».
Le piace questa squadra costruita spendendo per i cartellini solo i 7 milioni di Celik? «Sì, mi piace parecchio, perché non sono stati presi dei parametri zero tanto per averli, ma perché rispondono a una logica, a un progetto tattico. Insomma, gli strumentisti ci sono, il direttore d’orchestra c’è, bisogna vedere solo che musica suoneranno».
Le piace questa squadra costruita spendendo per i cartellini solo i 7 milioni di Celik? «Sì, mi piace parecchio, perché non sono stati presi dei parametri zero tanto per averli, ma perché rispondono a una logica, a un progetto tattico. Insomma, gli strumentisti ci sono, il direttore d’orchestra c’è, bisogna vedere solo che musica suoneranno».
A proposito di direttore d’orchestra, l’impronta di José Mourinho si vede nitida? «José è un vincente, e lo ha dimostrato anche alla Roma. Adesso ha una squadra all’altezza delle sue aspettative, ma lui è perfetto nella gestione del gruppo e quindi non avrà problemi».
Lei non cambierebbe giudizio neppure se vendessero Zaniolo? «Zaniolo è un grande talento, a cui bisogna solo augurare la salute per le qualità che ha. Ma sono convinto che la proprietà lo sostituirebbe in modo opportuno».
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