La conferenza stampa di Lorenzo Pellegrini alla vigilia della partita contro la Real Sociedad.
Hai ancora la forza per cambiare questa stagione dopo tutto quello che hai passato? "Per ovvi motivi è stata anche colpa mia, si può sempre fare di più al netto di qualche problematica che posso aver avuto durante la stagione. A me non piace mai nascondermi dietro l'alibi di non essere al 100%. Anche io non sono soddisfatto del mio score, di questa stagione perchè so che posso e che devo fare di più. Posso solo ritenermi soddisfatto del mio impegno, di aver messo la faccia per i miei compagni per lo staff e per i nostri tifosi".
La critica romana è tornata ad essere troppo severa nei tuoi confronti? "Rivestire un ruolo importante in una città piena di passione come Roma ti dà delle responsabilità importanti. Questo per me non è mai stato un problema, anche perchè sono il primo a riconoscere che mi sarebbe piaciuto arrivare a questo punto della stagione con dei numeri diversi però ho sempre dato il mio 120% a prescindere dalle difficoltà. Ho sempre messo la squadra e i compagni davanti a tutto. Sono orgoglioso di questo gruppo, di essere il loro capitano e ovviamente la stagione non è finita e spero di fare meglio da qui alla fine".
L'arrivo di Dybala ha cambiato qualcosa relativo all'interpretazione del tuo ruolo? "Per quanto riguarda la mia condizione è tutto ok, non ho avuto altri problemi oltre alla ferita. Non credo che possa definirsi un problema tattico perché è una cosa in più poter condividere il campo con un giocatore come Dybala, nel senso che avere un giocatore che ti può mettere la palla in qualsiasi momento e come vuole è assolutamente un pregio".
La Real Sociedad: "E' una squadra forte, lo ha dimostrato anche all'andata, ha questo grande possesso palla, i suoi giocatori si muovono tanto cercando lo spazio tra le linee. Anche all'andata abbiamo avuto le nostre difficoltà. E' una fortuna arrivare in Spagna con il 2-0 della prima gara ma dovremo affrontare la partita dando il massimo sotto tutti gli aspetti. Ci aspetta una partita difficile e se Alguacil ha parlato di tempesta io dico che per noi sarà una grande battaglia e questo non ci spaventa".