La conferenza stampa di Ivan Juric, allenatore del Torino, alla vigilia della partita contro l'AS Roma.
La presentazione della partita e la condizione degli infortunati: "La Roma è una grande squadra e con grandi giocatori, basta poco a loro per fare gol. Sono stra-pericolosi sui calci piazzati e servirà la partita perfetta per fare risultato. Abbiamo recuperato Karamoh mentre Ilic no".
Un giudizio sui fatti di Juventus-Inter. Lei è stato vittima di cori razzisti? "Ripetiamo sempre le stesse cose e sul razzismo si fa veramente poco e anche questa volta è stato fatto veramente poco: mi riferisco alle sanzioni e al resto. La cosa andrà avanti così. Per quanto mi riguarda ogni tanto mi hanno detto "zingaro" ma non sono mai state cose eclatanti, nel senso che sono riuscito a gestirle bene".
L'Italia è un paese razzista? "Secondo me no ma ci sono delle situazioni che non sono belle. Anche noi stranieri dobbiamo avere un'apertura verso il paese che ci sta ospitando, dobbiamo accettare la cultura del paese dove vivi. In Italia non c'è un razzismo vero ma ogni tanto accadono cose brutte".
Belotti per la prima volta da avversario qui a Torino. Lei come la vive? "Ho avuto un eccellente rapporto con Andrea. Mi è dispiaciuto il modo in cui si è lasciato con il Toro perché a volte non si fa distinzione nei rapporti con la società e con i tifosi. So quanto rispetto aveva lui per l'ambiente, per quello che gli ha dato e poteva lasciarsi un po' meglio ma è un ragazzo eccezionale, sempre disponibile, un buon cuore".
Il senso di questo Torino-Roma: "Dobbiamo ripetere la prestazione contro il Sassuolo, una prestazione importante, ottimale, la ricerca del gioco e dell'azione. Ci è girato male il risultato ma siamo stati concentrati e sul pezzo. Abbiamo tanti ragazzi giovani che devono avere grande spinta emotiva nel fare bene le ultime gare rimaste e crescere sotto tutti gli aspetti".
Il reparto della trequarti: "Abbiamo più opzioni, poi Karamoh lo conosidero un nuovo acquisto perché i primi due-tre mesi ha giocato pochissimo. In quella posizione vorrei alternare lui e Radonjic mentre nell'altra Miranchuk e Vlasic".
Ti aspetti la difesa a tre in casa Roma? "Mourinho può fare quello che vuole, con la difesa a tre ha trovato equilibrio. Nell'ultima partita ha giocato a quattro dietro ma forse perché mancavano i difensori. Quando alleni le grandi squadre, i giocatori, esperti, si adattano bene".
La Roma veloce in contropiede: "La Roma ha dei grandi giocatori, bisognerà stare attenti alle coperture preventive".
Dybala: "Uno dei tre nostri dovrà salire, preferisco un difensore che accorcia creando superiorità numerica in mezzo, favorendo magari l'intervento di Ricci".
Si aspettava di più da Mourino? "Lui ottiene risultati. Ci sono vari tipi di allenatore e lui vuole ottenere dei risultati. Si adatta nella situazione in cui si trova cercando il risultato ma è stato sempre così e mi sembra che abbia avuto una grandissima carriera".
Le manca un giocatore come Belotti? "Lo scorso anno, guardando Belotti, avevo la sensazione che fosse un top player, imparagonabile agli altri che avevamo. Poi non aveva una costanza e anche a Roma sta cercando ancora la sua forma migliore. Questi giocatori quando sono in forma sono fantastici".
Il futuro di Vlasic e Miranchuk: "Io preferisco sempre avere il maggior numero di giocatori, quando perdi i calciatori dopo un anno devi ricominciare a lavorare da zero. Più riusciamo a confermarli e megli è".
Lazaro: "A me piace tanto, ha qualità vera, può migliorare ancora e lo vogliamo inserire facendolo giocare sempre di più".
Radonjic un po' egoista contro il Sassuolo: "Ho capito l'azione alla quale ti riferisci, dove poteva dare palla a Sanabria. La cosa più importante è che possa avere questa continuità. Adesso ha trovato una linea giusta, un atteggiamento giusto e dobbiamo iniziare a lavorare sulle cose, dobbiamo alzare l'asticella. Deve diventare un giocatore vero, con il giusto atteggiamento e lavorare su alcune situazioni di campo".
Pellegri: "Sta cercando un suo equilibrio, lo stiamo lasciando libero nell'allenarsi con i suoi ritmi. E' sicuramente un'alternativa. Speriamo intanto che Sanabria possa continuare così".