Thiago Motta, allenatore del Bologna, ha parlato in conferenza stampa a due giorni dalla partita contro la Roma.
Quanto ti manca una vittoria? “E’ importantissima la vittoria perché facciamo questo lavoro per portare via i tre punti. E’ ovvio che per avere un risultato positivo ci sono tante cose in mezzo. Oggi sicuramente dobbiamo mettere qualcosa in più per poterci arrivare”.
A cosa ti riferisci? “A tutto, nel senso che non arrivando i risultati che vogliamo noi, dobbiamo migliorare su tutto. Non posso specificare una cosa o l’altra”.
Come sta Sansone? “Sta recuperando ma non è pronto. Schouten? Si è allenato con il gruppo”.
Come sta Arnautovic? “Tutti possono essere titolari. Oggi ha fatto un buon allenamento, nell’ultima partita ha giocato 25 minuti ed ha finito con tanta stanchezza. Nel processo sta facendo in modo di entrare in una squadra che sta giocando e dobbiamo aspettare che trovi la forma e il minutaggio come tutti i suoi compagni. Come lo vedo? Come l’ho sempre visto, normale”.
Zirkzee: “La scelta di non schierarlo titolare? Ho visto che gli altri stavano meglio e non ci sono segreti. Lui è un talento, la società ha fatto un grande investimento e deve essere consapevole di avere una grandissima responsabilità nella squadra. Non ha tempo per adattarsi, deve entrare in campo tutti i giorni e fare la differenza, deve essere pronto a prendere posto in un collettivo che funziona. Fino ad oggi non l’ho visto ed è per questo che giocato per il minutaggio che si è meritato. Sa quello che voglio, sa quello che deve fare per essere titolare e deve dimostrarlo ogni giorno”.
Come ha visto ieri sera la Roma: “E’ una squadra molto solida difensivamente. E’ una squadra con una rosa importante, costruita per giocare in Europa e in campionato. Il livello è altissimo e dobbiamo essere concentrati”.
Mourinho e Gasperini: “Ho avuto il privilegio di avere tutti e due in carriera e ho visto maniere diverse di lavorare, funzionali entrambe. Ho cercato di riprendere alcune cose, compatibili con il mio modo di vedere il calcio, mentre altre non le ho riprese perché non possiamo essere d’accordo su tutto”.
Da Mourinho cosa hai appreso? “E’ una persona molto diretta, giusta e questi sono valori importanti, soprattutto nella vita”.
Potresti fare il record di punti da quando c’è Saputo, ci pensi? “No, penso solo alla Roma e a fare una grandissima prestazione, indispensabile per vincere. La Roma ha una squadra forte, è forte in contropiede e nei calci piazzati, servirà attenzione”.
A Parigi scrivono che te e Mourinho siete nel mirino del club: “La critica fa parte del gioco, ognuno ha la sua opinione e tutte le critiche costruttive fanno bene, fanno molto bene a me per migliorare. Per quanto riguarda il futuro sono concentrato sulla Roma, la prossima partita, e sul Bologna. Dobbiamo fare una grande prestazione contro una squadra che ieri ha vinto in Europa League, cosa che non è da poco".
L’attacco: “Ogni partita è una storia diversa. Contro il Sassuolo nel primo tempo abbiamo fatto una buona prestazione, e parliamo di una squadra organizzata, una squadra che ha preso spesso il controllo del gioco e questo ci ha permesso di segnare. Il gol è stato bellissimo. Nel secondo tempo abbiamo avuto un po’ meno il controllo ed abbiamo lasciato spazio al Sassuolo che ci ha messo in difficoltà. Vedremo contro la Roma quello che succederà perché è una squadra diversa dal Sassuolo per modulo e per idea di gioco. Serviranno attenzione e concentrazione per fare una bellissima prestazione”.