José Mourinho, allenatore dell’AS Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport.
“Non sono un amante delle statistiche ma mi hanno detto che la Roma è la squadra di Serie A con più gol segnati con più di dieci passaggi in fase di costruzione. Magari la gente è un po’ distratta e non si concentra su quello che facciamo noi”.
Un gol bello contro l’Udinese: “Sì, stai parlando di Azmoun, Lukaku e Dybala che possono tranquillamente farlo. Mi dispiace profondamente non avere Azmoun in Europa League perché sarebbe stato uno spazio per la sua evoluzione, per mettere minuti. Quando questa squadra è al completo mi dà la possibilità di lavorare in modo diverso. Noi da settembre siamo una squadra che in fase di costruzione è migliorata tanto rispetto alla passata stagione".
Domani penserà solo al risultato o anche alla differenza reti? "Voglio i tre punti, le partite fuori casa sono sempre difficili, lo stadio sarà pieno, il terreno è orribile e loro giocano bene, stanno psicologicamente e tatticamente molto bene. Non hanno perso mai dopo la partita dell’andata a Roma e sono vicini per la lotta al titolo. Se vinciamo questa, poi ci giochiamo tutto all’ultima"
C’è una gerarchia di importanza nelle competizioni? "Sono cresciuto in squadre dove era impossibile o inaccettabile fare una scelta. Quando sei all'Inter, al Chelsea, al Real Madrid non puoi pensare ad una competizione soltanto. Non sono stato educato così e non mi piace educare i miei giocatori in questo modo. Si arriva alla fine della stagione e lì se abbiamo la necessità assoluta di fare una scelta allora la faremo, ma adesso non riesco a farlo. Mancano ancora otto partite fino alla chiusura dell'anno... questa sarà dura e con il Sassuolo sarò lo stesso. Questi tre giorni saranno duri".
Dybala e Lukaku dal primo minuto? "Sì, penso sia possibile"